Il bonus verde, in vigore fino alla fine del 2022, consiste nella detrazione pari al 36% delle spese
sostenute per la “sistemazione a verde” di aree scoperte private di edifici esistenti. Tra gli interventi che possono essere agevolati rientrano anche quelli di per la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili, e per la realizzazione di pozzi e impianti di irrigazione. L’agevolazione spetta esclsuivamente nel caso in cui l’intervento preveda anche la mano d’opera, mentre non è riconosciuta per i soli acquisti e la realizzazione in proprio degli interventi in questione. Quindi se lo scavo della cisterna si può configurare come un’opera al servizio di un nuovo impianto di irrigazione e, ovviamente, viene realizzato anche questo da un addetto specializzato, la detrazione è ammessa.
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