La questione se la tettoia sia configurabile
come nuova costruzione, oppure sia da
qualificare come opera pertinenziale assume spesso
in edilizia i contorni di un dubbio amletico, foriero di ricorsi
alla giustizia amministrativa.
Abusi edilizi: il Consiglio di Stato su ruralità e
pertinenze
Tipico esempio ne è il caso affrontato dal Consiglio di
Stato con la sentenza
del 10 gennaio 2024, n. 357, sul ricorso contro un
ordine di demolizione di un fabbricato rurale, sul quale è stato
contestato l’avvenuto mutamento di destinazione
d’uso, da agricola a residenziale, in assenza di
permesso di costruire, oltre che la realizzazione
abusiva di una tettoia aperta in legno.
Il provvedimento sanzionatorio è stato confermato da
Palazzo Spada per entrambe le questioni. Vediamo il
perché.
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