A Palazzo Chigi si avverte aria di tensione, una tensione che coinvolge i partiti di maggioranza ed il Governo, presieduto dal Presidente del consiglio, Mario Draghi. Stando alle ultime news, non solo i partiti sembrano avercela con il Presidente del consiglio Draghi, anche alcuni ministri sembrano essere insofferenti di fronte il dispotismo del capo dell’esecutivo.
Ma cosa causa tutta questa tensione? Le pretese dei ministri di leggere le decisioni del Presidente prima di procedere alla lettura in aula e alla loro approvazione. Tuttavia, la discussione principale verte principalmente su come risolvere il caro bollette.
Proprio ieri pomeriggio alle 15:30, infatti, si dovrebbe riunire il Consiglio dei ministri per approvare finalmente gli interventi che risolverebbero il caro energia elettrica. Al termine della riunione, il presidente Draghi terrà una conferenza stampa per comunicare i nuovi provvedimenti.
Intanto alla conferenza stampa parteciperanno il ministro dello sviluppo economico Giorgetti, il ministro dell’economia Franco ed il ministro della Transizione ecologica Cingolani. Ma cosa dovremmo aspettarci? Dalle ultime notizie emerge che il Governo intenda approvare attraverso il nuovo decreto contro il caro bollette finanziamenti per un totale di circa 7,5 miliardi di euro.
Secondo quando dice anche l’Ansa, il decreto dovrebbe contenere delle misure volte al
“contenimento dei rincari di luce e gas per famiglie e imprese già adottate anche nel primo trimestre. Dall’altra introdurrà interventi strutturali per lo stoccaggio e per l’aumento della produzione di gas nazionale.”
Inoltre, nel decreto saranno presenti dei provvedimenti riguardanti la cessione del credito del Superbonus 110%, del bonus edilizi (ristrutturazione, bonus facciate) e provvedimenti riguardanti le automotive. Sembrano, oltretutto, approvati anche ulteriori finanziamenti a favore le Asp regionali per far fronte alla quarta ondata di Covid 19.
Quest’ultima notizia ci arriva direttamente dal ministro della salute Speranza. In sostanza, il Governo stanzierebbe all’incirca 400 milioni di euro a sostegno delle bollette, della quarta ondata Covid e della cessione del credito.
Caro Bollette, le notizie dell’ultim’ora: “In campo quasi 8 miliardi di euro!”
Poche ore fa è stata indetta una conferenza stampa dove ad annunciare i nuovi aiuti a sostegno del caro bollette è stato il Presidente del consiglio Mario Draghi. In conferenza stampa, il capo dell’esecutivo ha ribadito più volte l’importanza di un simile provvedimento il cui obiettivo sarà sicuramente quello di rilanciale una crescita sostenibile sostenendo il mercato del lavoro, lottando contro la precarietà.
A sostegno del caro bollette, e non solo, il Governo ha deciso di approvare 8 miliardi di euro. Questi, saranno destinanti anche al settore automobilistico. Un finanziamento simile sarà avrà l’obiettivo di ridurre l’impatto che potrebbe avere il rincaro delle bollette dell’energia elettrica e del gas.
A dirlo è stato il ministro dell’economia, Daniele Franco, spiegando anche che questi finanziamenti non provocheranno scostamenti di bilancio. Inoltre, lo stesso ministro dell’economia ci ha illustrato anche altri provvedimenti, quali l’abbattimento dell’aliquota sul gas al 5%, l’annullamento degli oneri di sistema e il mantenimento del bonus bollette per tutte quelle famiglie con un reddito basso.
Quindi, quale sarà l’obiettivo del decreto? A questa domanda risponde direttamente il Presidente Mario Draghi, affermando con certezza che questo decreto servirà sicuramente ad essere da sostegno all’economia in questo periodo molto delicato per il nostro paese.
Bollette e non solo: aiuti a sostegno delle famiglie e a sostegno del settore automobilistico
Proprio in queste ore si sta discutendo in merito ai provvedimenti che il decreto bollette dovrebbe contenere, ma non solo. Il decreto introdurrebbe anche ulteriori provvedimenti a favore la cessione del credito e sostegni economici destinati alle strutture sanitarie e alle Asp regionali, per un totale di ben 400 milioni di euro.
Anche alcune proposte della Lega hanno attenuto il parere positivo del Presidente del consiglio Draghi, come commenta anche Matteo Salvini in una sua recente intervista:
“sono state accolte molte delle richieste del partito […] aiuto alle famiglie e alle imprese per fronteggiare l’aumento delle bollette, l’incremento della produzione nazionale di gas, la semplificazione per la crescita di energie rinnovabili, l’intervento fiscale sugli enormi guadagni di poche grandi aziende da redistribuire a migliaia di piccole imprese”
Il decreto bollette porterà anche buone nuove a sostegno del settore automobilistico: è stato, infatti, approvato un fondo pluriennale del valore di 800 milioni di euro nel 2022, per poi successivamente passare ad 1 miliardo di euro l’anno. A comunicarlo è stato il ministro Giancarlo Giorgetti in conferenza stampa.
Ad ogni modo, i sostegni approvati dal decreto bollette saranno poi ridistribuiti ai comuni per sostenerle durante i rincari. Approvati anche risorse per sostenere gli impianti sportivi, come piscine e palestre che fino ad oggi hanno subito danni economici incalcolabili a causa del Covid e alle chiusure.
Non sono ancora stati stabiliti i dettagli, ma secondo il ministro Giancarlo Giorgetti parliamo di circa 100 milioni di euro destinati allo sport e, quindi, alle strutture sportive.
Caro bollette: il Governo riconferma il Bonus Sociale per l’energia elettrica
Il Governo ha deciso di riconfermare il sostegno alle famiglie con un reddito basso, ovvero il Bonus sociale per l’energia elettrica. Per questo, sono stati stanziati circa 5,5 milioni di euro che saranno destinati ad almeno 2,5 milioni di famiglie che usufruiscono del bonus per diminuire i costi delle bollette dell’energia elettrica.
Mentre, circa 1,4 milioni di famiglie potranno usufruire del bonus per abbassare i costi delle bollette del gas. In sostanza, il bonus verrà applicato sia alle bollette del gas che alle bollette dell’energia elettrica, ma solo per chi possiede un reddito ISEE basso.
Gli importi del bonus sono stati, inoltre, incrementati per sostenere il primo trimestre: ovvero 200 euro per le bollette dell’elettricità e 400 euro per il gas, per un totale di 600 euro a famiglia.
Ma vediamo in dettaglio quali potrebbero essere gli sconti applicati in bolletta. Abbiamo già accennato che i fondi copriranno il primo trimestre delle bollette di luce e gas. Per i nuclei familiari composti da 2 o 4 persone, lo sconto applicato alle bollette sarà pari a circa 128 e 177 euro. A questo sconto si somma un ulteriore bonus di 134 e 192 euro che proviene dai finanziamenti approvati dal Governo.
Ad ogni modo, il Governo ha deciso anche di riservare un ulteriore sconto alle famiglie i cui componenti soffrono di particolari disagi fisici: per loro, è previsto un bonus di 189 euro e di 43,30 euro.
Ma come funziona il bonus sociale elettrico?
Il bonus sociale è un sostegno economico applicato direttamente in bolletta e destinato a tutte le famiglie che versano in condizioni di disagio economico. Tutte coloro che ne hanno fatto richiesta riceveranno, come già detto sopra, uno sconto direttamente in bolletta.
La soglia ISEE da rispettare è stata fissata a circa 8.265 euro. Ovviamente, l’ISEE andrà presentato in fase di invio della domanda. Possono farne richiesta anche le famiglie che ricevono il Reddito di cittadinanza e la Pensione di cittadinanza.
Potete ancora presentare richiesta attraverso un caf o patronato o chiamando direttamente il vostro gestore dell’energia elettrica chiedendo di aderire.
Redattrice ed aspirante giornalista, classe 1991.
Sono nata e cresciuta nella mia amata Sicilia, ad Erice. Ho conseguito la laurea in Scienze politiche e relazioni internazionali all’Università degli studi di Messina e specializzanda in Scienze storiche.
Ho da sempre fatto del giornalismo la mia passione fin da piccola tanto da riuscire a pubblicare a 16 anni il mio primo articolo su Repubblica. Da sempre impegnata nel volontariato collaborando come addetta all’ufficio stampa per un’associazione no profit, nel sociale, sono anche un ambientalista ed un animalista convinta. Il mio sogno? Riuscire a creare attraverso le mie parole un mondo migliore.
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