La Camera dei Deputati dà il via libera definitivo al decreto legge Sostegni bis, provvedimento finanziario che, grazie a uno stanziamento di 40 miliardi di euro, ha l’obiettivo di intervenire in primis a favore delle imprese, con nuovi ristori. Ma le misure riguardano anche famiglia, partite Iva, turismo, scuola. Nel testo è stata inoltre inserita la norma anti-licenziamenti: per le aziende che chiedono la cassa Covid entro fine giugno, il blocco dei licenziamenti è prorogato fino al 28 agosto.
Dei quaranta miliardi stanziati, 17 vanno alle imprese e alle professioni, 9 alle imprese per aiuti sul credito, 4 ai lavoratori e alle fasce in difficoltà. Un decreto «in parte diverso dal passato – afferma Mario Draghi in conferenza stampa – perché guarda al futuro, guarda al Paese che si riapre ma allo stesso tempo non lascia indietro nessuno. Assiste, aiuta». Guardiamolo le principali novità.
Imprese e Partite Iva
Sono 15,4 i miliardi stanziati per le imprese e le partite Iva messe in ginocchio dalla crisi economica legata all’emergenza sanitaria. Di questi, 11,4 sono per contributi a fondo perduto: 8 stanziati in automatico, 3,4 per l’integrazione richiesta e basata esclusivamente sul confronto tra il fatturato dell’impresa e della partita Iva tra il primo aprile 2020 e il 31 marzo 2021 e il periodo che va tra il primo aprile 2019 al 31 marzo 2020. Quattro miliardi sono stanziati per il conguaglio di fine anno dato dalla differenza del risultato economico d’esercizio relativo al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2020 rispetto a quello relativo al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019, al netto dei contributi a fondo perduto eventualmente già riconosciuti dall’Agenzia delle Entrate.
Attività chiuse
Per le attività come le palestre e le piscine chiuse per almeno 4 mesi a causa della pandemia tra il primo gennaio del 2021 e la data di conversione del decreto, sono stanziati 100 milioni di euro.
Fisco
Il termine di sospensione dell’invio delle cartelle fiscali e dei pignoramenti viene prorogato ancora, stavolta al 30 giugno. Restano validi gli atti e i provvedimenti adottati e gli adempimenti svolti dall’agente della riscossione nel periodo dal 1 maggio 2021 alla data di entrata in vigore del presente decreto.
Turismo
Per agenzie di viaggio, tour operator, imprese ricettive, guide, accompagnatori turistici, bus turistici arriva un fondo di 3,34 miliardi che va a rimpinguare quello di un miliardo e 700 milioni già stanziato con il Dl Sostegni Uno. Torna il bonus vacanze che anzi viene ampliato perché potrà essere usato anche in agenzia di viaggio e tour operator. Stanziati 170 milioni per il settore tessile e della moda, e per altre attività economiche particolarmente colpite dall’emergenza epidemiologica, come quelle di ristorazione nei centri storici e di organizzazione di matrimoni, i parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici.
Bollette
Prorogata fino al 31 luglio la riduzione dei costi delle bollette elettriche per le attività colpite dalla crisi pandemica attualmente prevista da aprile a giugno. Per gli affitti è stato rinnovato il credito di imposta per 5 mesi (gennaio-maggio) per quelle imprese che abbiano subito perdite del 30% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In arrivo 600 milioni per i Comuni per la riduzione della Tari alle categorie economiche in difficoltà.
Comuni
Ammonta a 500 milioni lo stanziamento per i Comuni affinché provvedano ad elargire i buoni spesa alimentari e al pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche delle famiglie in difficoltà .
Reddito di emergenza
Vengono aggiunte altre quattro mensilità, da giugno a settembre, per il reddito di emergenza (da 400 a 800 euro). La domanda può essere presentata all’Inps entro il 31 luglio 2021.
Aiuti acquisto prima casa
Confermati gli aiuti all’acquisto della prima casa per i giovani under 36 titolari di un rapporto di lavoro atipico. Fino al 30 giugno 2022 le domande presentate da chi presenta Isee inferiore a 30 mila euro hanno la priorità e la misura massima della garanzia concedibile è elevata all’80% della quota capitale. La dotazione del Fondo di garanzia è incrementata di 290 milioni per il 2021.
Cigs per aziende in crisi e riduzione orario lavoro
Le aziende che hanno subito un calo del fatturato del 50 per cento rispetto al primo semestre dell’anno 2019, possono presentare domanda di cassa integrazione guadagni straordinaria per una durata massima di 26 settimane. La riduzione media oraria non può essere superiore all’80 per cento dell’orario giornaliero, settimanale o mensile dei lavoratori interessati dall’accordo collettivo.
Per ciascun lavoratore, la percentuale di riduzione complessiva dell’orario di lavoro non può essere superiore al 90 per cento nell’arco dell’intero periodo per il quale l’accordo collettivo è stipulato. Viene inoltre prorogata la Cigs per cessazione e incremento del Fondo sociale per occupazione e formazione.
Una tantum 1.600 euro per stagionali
Un’indennità una tantum di 1.600 euro per i lavoratori stagionali e in somministrazione del turismo e dello spettacolo.
50 milioni per car sharing imprese e scuolabus
Un fondo di 50 milioni di euro per l’erogazione di contributi in favore di imprese, amministrazioni pubbliche e scuole che provvedano, previa nomina del mobility manager, a predisporre, entro il 31 luglio 2021, un piano degli spostamenti casa-lavoro del personale e casa-scuola-casa del personale scolastico e degli alunni. In particolare, è previsto uno stanziamento fino a 35 milioni di euro di contributi in favore delle imprese e delle pubbliche amministrazioni che beneficeranno di tali contributi per finanziare iniziative di mobilità sostenibile, inclusi car-pooling, car-sharing, bike-pooling e bike-sharing. Altri 15 milioni di euro sono destinati alle scuole per finanziare iniziative di mobilità sostenibile di piedibus, di car-pooling, di car-sharing, di bike-pooling e di bikesharing.
Fondi milioni per la scuola
In arrivo 350 milioni nel 2021 per le scuole pubbliche da destinare a spese per l’acquisto di beni e servizi e un contributo di 50 milioni per le paritarie.
Iter veloce per assunzioni prof
Un iter veloce per assumere, per l’anno scolastico 2021-2022, docenti già abilitati che abbiano 3 anni di insegnamento, anche non consecutivo, negli ultimi 10 anni scolastici oltre a quello in corso. I prof saranno immessi in ruolo a partire da settembre con contratto a tempo determinato e saranno sottoposti a un percorso annuale di formazione, durante l’anno di insegnamento, che in pratica sarà un anno di “prova”. Se i docenti non supereranno le prove di questo primo anno di formazione, dovranno ripeterlo.
Concorsi scuola più veloci per Stem
Ci sarà una procedura di concorso semplificata e velocizzata per le materie scientifiche (Stem). Si tratterebbe di poco più di 3mila posti.Il concorso, che partirà d’estate, prevede una prova scritta, una prova orale e la formazione della graduatoria entro il 31 agosto 2021 sulla base dei punteggi ottenuti nelle prove.
500 milioni per i comuni in disavanzo
In arrivo 500 milioni per i Comuni che sono in deficit strutturale e hanno utilizzato anticipazione di liquidità. Rinviati ulteriormente, di due mesi, i termini per l’approvazione dei bilanci.
venerdì, 21 Maggio 2021 – 10:16
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