Per i professionisti l’indicazione dell’appartamento nel quale vivono come sede della propria attività comporta la dichiarazione dell’uso promiscuo della casa, a prescindere dall’attività svolta e dal fatto che vengano o meno ricevuti clienti nell’immobile in questione. Di conseguenza anche ai fini del Superbonus si applicano le regole previste per gli immbili ad uso promiscuo per i quali le agevolazioni fiscali per gli interventi di tipo edilizio sono ridotte al 50%, considerando la quota come riferita all’uso privato da parte del professionista.
Source: repubblica.it
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