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Il Governo Draghi, nella sua manovra da 32 miliardi, ha detto sì alla proroga nel 2022 del superbonus del 110% per tutti (già era stato prorogato fino al 2023 per i condomini e gli immobili ex Iacp): scompare infatti il tetto Isee di 25mila euro per le villette unifamiliari, con un’unica regola, ovvero saldare il 30% dei lavori entro il 30 giugno 2022. L’incentivo riguarderà anche gli impianti fotovoltaici, fino a una spesa di 48mila euro.
Confermati anche altri bonus per la casa, giusti giusti per continuare a dare sprint all’edilizia. Ok al bonus per l’acquisto di mobili (legato comunque ad una ristrutturazione edilizia) con il tetto di spesa detraibile che sale a 10mila euro e prorogato fino al 2023 il bonus idrico. Introdotto il bonus per l’abbattimento delle barriere architettoniche, tipo ascensori e montacarichi, ai quali va una detrazione fino al 75% della spesa in 5 anni.
Notizie non eccelse per il bonus facciate, che passa, dal 90% al 60% per il 2022, ma senza limiti di spesa.
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