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Un mese in più per la comunicazione antifrode collegata al supersismabonus. Lo ha deciso il Governo con un Dpcm che sposta i termini per la trasmissione dei dati dal 31 ottobre al 30 novembre prossimo.
La comunicazione antifrode – va ricordato – riguarda tutti coloro che hanno effettuato o stanno effettuando un lavoro di supersismabonus. Nello specifico, sono coinvolti coloro «che non hanno concluso i lavori entro il 31 dicembre 2023» oppure che hanno avviato lavori nel corso del 2024. Avrebbero dovuto trasmettere per la fine di ottobre al portale nazionale delle classificazioni sismiche tutte le informazioni previste dalla legge per i Sal approvati entro il 1° ottobre 2024. Proprio questo termine, che era quello di avvio della procedura per le comunicazioni antifrode, è stato spostato in avanti.
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