Gli edifici fatiscenti o in stato di rovina, che non possono né essere impiegati per scopi abitativi, in quanto inagibili, né tantomeno generare reddito, rientrano nella cosiddetta categoria catastale F2. Dal momento che si tratta di una classe particolare di immobili, ovvero le unità collabenti, indaghiamo meglio le norme che la governano nel seguente testo.
Categoria catastale F2, cosa significa?
La categoria catastale F2 comprende gli immobili che sono considerati come fabbricati in stato di crollo. In altre parole, si fa riferimento a quegli edifici che si trovano in condizioni così precarie da non poter generare reddito.
Tale categoria è, quindi, specificamente utilizzata per descrivere un’unità immobiliare inagibile, che non può essere sfruttata e che potrebbe essere paragonata a un rudere. Questa dicitura si applica principalmente agli immobili fatiscenti, che hanno subito danni strutturali significativi e che necessitano interventi significativi di ristrutturazione, demolizione o riparazione.
I requisiti dell’immobile in categoria F2
Ma quali sono i
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.