Il 12 novembre 2021 è una delle date più importanti per quel che
riguarda l’utilizzo delle opzioni alternative ai bonus edilizi
(sconto in fattura e cessione del credito) di cui all’art. 121 del
Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio). È la data i cui
entrano in vigore le misure urgenti per il contrasto alle frodi nel
settore delle agevolazioni fiscali ed economiche, previste dal
Decreto Legge n. 157/2021 (Decreto antifrode) e successivamente
rimesse all’interno della Legge n. 234/2021 (Legge di Bilancio
2022).
Le misure antifrode
Se è vero che la prima formulazione del meccanismo di cessione
del credito è stato il motore che ha risollevato le sorti del
comparto delle costruzioni e sorretto il PIL, è altrettanto chiaro
che aver esteso questa possibilità ai bonus edilizi senza controllo
è stata probabilmente la peggiore scelta operata dal
Legislatore.
Un errore che ha generato frodi che in molti casi hanno portato
al sequestro preventivo di crediti d’imposta inesistenti (stimati
dalla Guardia di Finanze in oltre 3,6 miliardi di
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.