Fornitori e cessionari potranno ripartire in dieci anni i crediti non ancora utilizzati ceduti entro il 31 marzo 2023 attraverso la nuova funzionalità “Ulteriore rateazione”, online dal 2 maggio.
In un provvedimento del 2 maggio scorso, l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato la Piattaforma della cessione crediti. La novità consiste nella possibilità, per i soggetti titolari di Superbonus, Sismabonus e Bonus barriere architettoniche (come imprese edilizie, banche e altri cessionari), di ripartire in dieci anni i crediti non ancora utilizzati, per i quali è stata comunicata la prima opzione entro il 31 marzo 2023. Basterà utilizzare la nuova funzionalità, messa a disposizione a partire dal 2 maggio scorso, nell’area riservata dell’Agenzia.
La comunicazione potrà riguardare anche solo una parte della rata del credito disponibile, la restante parte potrà essere comunicata successivamente aggiungendo anche altri eventuali crediti acquisiti nel tempo.
Quali crediti sono ammessi
Come abbiamo detto la novità si
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