Anche per la cessione del credito e lo sconto in fattura dei bonus casa arriverà la proroga nel 2022? Se la conferma per il superbonus 110 sembra ormai certa, è più che probabile che dovremo dire addio alle opzione alternative alla detrazione nella dichiarazione dei redditi per gli altri bonus casa.
Il decreto Rilancio ha introdotto la possibilità oltre che per il superbonus 110, anche per bonus ristrutturazione, ecobonus, bonus facciate o sismabonus di optare per la cessione del credito alle banche o altri intermediari finanziarie o di chiedere lo sconto in fattura direttamente alla impresa che esegue i lavori.
Ma la legge di bilancio 2022 ha prorogato la possibilità di chiedere la cessione del credito o lo sconto in fattura solo per il superbonus 110, privando gli altri bonus di questa importante agevolazione.
La scadenza per la cessione del credito
La cessione del credito per il superbonus 110 avrà una scadenza fissata al 31 dicembre 2025 (ultima data della proroga del superbonus solo per condomini ed ex IACP anche se con un’aliquota ridotta del 65%) .
Per gli altri bonus prorogati dalla legge di bilancio 2022 fino al 31 dicembre 2024 (bonus ristrutturazioni ed ecobonus tradizionale) la possibilità di optare per la cessione del credito o per lo sconto in fattura arriverà solo fino al 31 dicembre 2021. Stessa cosa per il bonus facciate prorogato però solo fino al 31 dicembre 2022 con un’aliquota del 60%. Si ricorda che per bonus mobili e per bonus verde non è possibile usufruire di questa opzione alternativa.
Cessione del credito, l’infografica di ABI
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