Possibile, nel 2023, l’acquisto di 17,4 mld di crediti edilizi da parte di banche e assicurazioni. Mentre i crediti giacenti da parte delle imprese, nei cassetti fiscali dell’Agenzia, hanno superato i 20 mld (il dato si riferisce a gennaio e dunque è tutt’altro che stabile). Le frodi sulle cessioni dei crediti ammontano a 9 mld di cui il 58% è riferito al bonus facciate. Sono, infine, oltre 13 mln le comunicazioni relative a pùi di 110 mld di euro dei bonus edilizi presenti sulla piattaforma e che l’Agenzia delle entrate dovrà controllare. La fotografia, non definitiva, sulla cessione dei crediti fiscali arriva dal direttore dell’Agenzia delle entrate, Ernesto Maria Ruffini, in audizione, ieri, in commissione finanze della camera, durante i lavori per la conversione in legge del dl 11/23, il decreto blocca cessioni.
Lo snodo acquisto crediti da parte di banche e imprese. Nei
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