All’interno del Modello 730 è presente un riquadro dedicato alle detrazioni fiscali per gli interventi di efficientamento energetico coperti dall’Ecobonus 65%: scopriamo di cosa si tratta e come inserirli nella dichiarazione dei redditi.
Da qualche tempo, il Governo sta mettendo in atto misure pensate per incentivare gli interventi di efficientamento energetico sugli edifici. Per effetto della Legge di Bilancio tra le detrazioni che è possibile richiedere con il Modello 730 c’è l’Ecobonus 65%, un’agevolazione fiscale prorogata fino al 31 dicembre 2024.
Che cos’è l’Ecobonus 65%
L’Ecobonus 65%, concesso nel Modello 730, copre tutti gli interventi finalizzati alla riqualificazione energetica degli edifici e all’incremento del livello di efficienza energetica. Coloro che possono usufruire di questa detrazione sono tutti i contribuenti, residenti e non residenti in Italia, proprietari dell’immobile oggetto di intervento a qualsiasi titolo.
Le spese coperte dal bonus sono:
- l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda
- l’acquisto e l’installazione di schermature solari
- la revisione dell’involucro di edifici esistenti, ossia delle finestre, dei tetti, dei pavimenti ecc.
- la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti provvisti di caldaie a condensazione ad acqua o ad aria.
Nel Modello 730 è possibile inserire le spese Ecobonus relative all’acquisto e all’installazione di dispositivi multimediali pensati per controllare a distanza gli impianti domestici, tra cui quello di produzione di acqua calda, di riscaldamento e di climatizzazione.
I documenti necessari per ottenere l’Ecobonus
La detrazione fiscale Ecobonus concessa nel Modello 730 è utile per incentivare il miglioramento energetico degli edifici e limitare l’utilizzo di impianti non ecologici. Per accedere al bonus è necessario che gli interventi eseguiti vengano pagati tramite bonifico parlante. Inoltre, è fondamentale essere in possesso dei seguenti documenti:
- Attestato APE: ossia l’Attestato di Prestazione Energetica redatto da un tecnico non coinvolto nei lavori, che comprende i dati relativi all’efficienza energetica dell’edificio.
- Fattura: la fattura in questione deve essere dell’impresa che esegue i lavori.
- Asseverazione: un documento rilasciato da un tecnico abilitato per dimostrare che l’intervento per cui si richiede la detrazione è conforme ai requisiti tecnici richiesti dall’Ecobonus.
Inoltre, per accedere alle detrazioni Ecobonus concesse nel Modello 730 è necessario presentare una scheda informativa: essa deve contenere i dati relativi alla tipologia di intervento eseguito, i dati personali di chi ha effettuato le spese dell’intervento e i dati dell’edificio oggetto di intervento.
Come compilare il Modello 730 per le detrazioni Ecobonus 65%
Le detrazioni Ecobonus 65% concesse nel Modello 730 sono facilitazioni fiscali delle quali è possibile beneficiare compilando la dichiarazione dei redditi nel modo corretto. Si parte con l’inserimento delle detrazioni nelle righe E61 e E62 e si prosegue con la compilazione delle altre colonne presenti:
- Colonna 1: tipologia di intervento.
- Colonna 2: anno in cui sono state sostenute le spese.
- Colonna 3: periodo, da compilare solo se gli interventi sono stati effettuati nel 2013.
- Colonna 4: casi particolari.
- Colonna 5: periodo 2008 – rideterminazione rate.
- Colonna 7: numero rata.
- Colonna 8: importo spesa.
- Colonna 9: maggiorazione sisma.
Nell’ultima colonna, ossia nella colonna 9, è necessario barrare la casella presente se in colonna 1 sono presenti i codici 2, 3, 4, 5, 6, 7, 12, 13, 14, 16, 30, 31, 32 e 33 e si possiedono le condizioni per usufruire dell’aumento del limite di spesa del 50%.
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Dove inserire Ecobonus nel 730?
Le spese coperte dall’Ecobonus, all’interno del Modello 730, devono essere inserite nelle righe E61 e E62, all’interno della quarta sezione del Quadro E.
Cosa si può scaricare nel 730 del 2022?
Relativamente ai “bonus casa”, nel 730 del 2022 possono essere scaricate le spese riguardanti: Superbonus 110%, Rimozione delle barriere architettoniche, Bonus Facciate, Ristrutturazione (Bonus 50%) e Risparmio Energetico (Ecobonus 65%), Bonus Verde, Sismabonus e Bonus Mobili.
Come compilare Ecobonus 2021?
Per richiedere l’accesso alle agevolazioni Ecobonus è necessario compilare il riquadro dedicato presente all’interno del modello 730, reperibile in formato editabile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Quali redditi non possono essere dichiarati nel Modello 730?
Esistono molti redditi che non possono essere dichiarati nel Modello 730. Tra questi ci sono: i redditi da abitazione principale o altri fabbricati non locati, da lavoro dipendente e da pensione corrisposti da un unico sostituto d’imposta, redditi soggetti ad imposta sostitutiva con esclusione della cedolare secca e redditi soggetti a ritenuta alla fonte.
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