
Ha 75 anni, è cieca, ma ha trovato la forza di salire sull’impalcatura per urlare al mondo che così non si può vivere.
«Non volevo suicidarmi, era una protesta. Una protesta contro l’abbandono, contro questa prigione che ci hanno costruito attorno». A parlare ai giornali è Grazia Carnazza, pensionata, invalida, residente in via Prettegiani angolo via Druento, a Venaria, proprio a due passi dallo Stadium della Juventus. Ieri pomeriggio ha fatto quello che nessuno si aspettava: ha afferrato una scala ed è salita sull’impalcatura del suo palazzo, rimanendoci per ore. Fino a quando un carabiniere, con pazienza e parole giuste, non l’ha convinta a scendere.
Un gesto eclatante, disperato ma lucido, che ha attirato l’attenzione di vigili del fuoco,
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