Con molti se e con molti ma, il sostegno al cinema resiste a patto che non venga scambiato per qualcos’altro e che non venga confuso per prebenda. Il neo ministro della Cultura Alessandro Giuli, rispondendo al question time della Camera e nello specifico a una domanda sulle misure per il settore cinematografico, ha ribadito che qui oramai sui soldi si sta bene attenti. «Abbiamo il dovere di schivare due rappresentazioni estreme e false: che il tax credit possa diventare il superbonus di un mondo assistito da un reddito di cittadinanza cinematografico e che il Mic abbia pregiudiziali ideologiche verso una catena che dà lavoro, prestigio e reputazione globale all’Italia. Non continuiamo così, non facciamoci del male». Riferimento voluto alla memorabile frase morettiana di Bianca ma senza Sacher torte. Perché Moretti aleggia, continua ad entrarci visto che da Venezia, alla recentissima Mostra del Cinema, si era lamentato e non
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.
