Abbracciare la sostenibilità è fondamentale anche, e soprattutto, in tema di climatizzazione. Con l’arrivo dell’estate, il caldo torna ad essere un fastidioso compagno a ogni ora del giorno e della notte. Tornare a godere della propria casa e delle belle giornate non è, però, impossibile. La soluzione al problema è oggi sempre più alla portata di tutti, grazie all’installazione di un climatizzatore e da oggi anche green.
Vediamo quindi come poter orientare la nostra scelta.
Una scelta utile non solo nel periodo estivo
Non c’è alternativa migliore del climatizzatore per sconfiggere il caldo. Specie per chi vive in zone particolarmente afose e umide, dove le temperature possono davvero farsi insopportabili; rispetto al semplice condizionatore, il climatizzatore permette anche di tenere sotto controllo il livello di umidità presente in una stanza e impostare la temperatura desiderata.
Inoltre, optare per il climatizzatore si rivela una scelta vincente anche durante il cambio di stagione. Quando le temperature tornano a calare, sfruttare il climatizzatore come una pompa di calore, permette di ovviare all’impossibilità di accendere il riscaldamento prima del periodo stabilito per legge.
Valutazione della potenza dell’impianto
Per la scelta del climatizzatore più adatto alle esigenze della propria abitazione occorre valutare diversi fattori; il primo è, senza dubbio, la potenza dell’impianto: questa deve essere direttamente proporzionale alle dimensioni dell’ambiente che si vuole raffrescare.
Tenere conto dei valori di BTU (British Thermal Unit) di potenza è fondamentale; ma per non vanificare l’efficacia del climatizzatore è necessario considerare anche altri fattori: dall’esposizione delle stanze all’isolamento degli infissi, dalla presenza o meno di altri elettrodomestici che producono calore, fino all’altezza del soffitto.
La scelta della classe energetica
Un errore di valutazione sulla classe energetica rischia di avere ricadute importanti sulla bolletta elettrica. Per avere un buon livello di efficienza e maggiore attenzione all’ambiente è preferibile optare per un prodotto che rientri nelle classi energetiche migliori.
È importante consultare l’etichetta energetica, per avere chiari i valori di consumo in kWh e del rumore, per non avere sgradevoli sorprese, soprattutto se l’installazione dell’apparecchio è prevista in stanze che necessitano silenzio, come la camera da letto.
Dal 2021, i nuovi standard di classificazione europei, indicano il livello di classificazione più basso con la classe G e il colore rosso, mentre il livello migliore con la classe A e il colore verde scuro.
L’importanza e la comodità degli optional
Per risparmiare e operare una scelta più consapevole e sostenibile, anche la questione legata agli optional di nuova generazione diventa centrale per raggiungere una migliore riqualificazione energetica e sostenibile del climatizzatore e contenere i consumi di energia elettrica. In questo senso, molto utile la tecnologia inverter, che permette al motore principale di lavorare al minimo una volta raggiunta la temperatura desiderata, evitando così inutili sprechi di risorse.
Un’altra modalità per ottenere un impianto più efficiente è quelle di collegare più split ad uno stesso motore esterno e di prevedere un timer, che permette di regolare accensione e spegnimento dell’apparecchio, gestibile semplicemente con comandi a distanza tramite wi-fi per smartphone e dispositivi mobile di ogni tipo.
Hera Clima, risparmio ed Ecobonus
Per soddisfare tutte le esigenze legate alle varie stagioni, optando per scelte consapevoli e sostenibili, le proposte Hera Clima delle società territoriali di EstEnergy, Ascotrade e Ascopiave Energie del Gruppo Hera, garantiscono alta e altissima efficienza energetica e, grazie alla cessione del credito d’imposta, è possibile ottenere uno sconto del 50% direttamente in fattura ed avere sopralluogo, installazione e gestione delle pratiche fiscali inclusi nel prezzo.
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