Il bonus elettrodomestici rappresenta una misura che è stata predisposta dalla Legge di Bilancio 2021 secondo particolari condizioni nel caso di ristrutturazione di una casa (con opportune eccezioni che rendono questa agevolazione possibile anche per chi non ha una ristrutturazione in corso). Le disposizioni presentano, pertanto, requisiti specifici di accesso. In questo articolo cerchiamo di fare chiarezza.
Come funziona il bonus elettrodomestici?
Il bonus mobili elettrodomestici è un incentivo che presenta una detrazione fiscale IRPEF pari al 50% sulla spesa sostenuta nel caso si acquistino, appunto, elettrodomestici grandi e piccoli per l’uso casalingo. Fondamentale che questi presentino una classe di tipo A+, anche se non mancano, anche in questo caso e ne parleremo più avanti, le eccezioni.
Si tratta di un’agevolazione inizialmente stanziata per i prodotti acquistati fino al 31 dicembre 2021 ma che è entrata in vigore anche per il 2022, secondo quanto disposto dalla Legge di Bilancio 2022 approvata il 29 dicembre 2021. Pertanto, il tetto massimo di spesa agevolabile è raddoppiato: è stato portato alla soglia dei 10.000 euro.
Il bonus elettrodomestici viene solitamente utilizzato nel caso di ristrutturazione edilizia la quale può essere stata iniziata anche dopo il 1 gennaio 2021 e fa riferimento alle spese sostenute nel 2022. Per ottenere la detrazione del 50% è sufficiente indicare le spese sostenute all’interno della dichiarazione dei redditi, avvalendosi del modello 730 o del modello redditi per le persone fisiche. Questa procedura spetta al contribuente che usufruisce della detrazione per le spese di intervento del recupero edilizio dell’immobile.
Gli elettrodomestici compresi nel bonus mobili elettrodomestici.
Come abbiamo accennato, gli elettrodomestici compresi all’interno del bonus elettrodomestici 2021 è necessario che presentino una classe non inferiore a quella A+ con l’eccezione dei forni (per i quali è previsto il limite fino alla classe A), delle lavatrici/lavasciuga/lavastoviglie (la classe non deve essere inferiore alla E), dei congelatori e dei frigoriferi (la classe minima è la F). La lista comprende, pertanto:
- Frigoriferi e Congelatori.
- Lavastoviglie.
- Lavatrici, asciugatrici e lavasciuga.
- Le diverse tipologie di piastre elettriche.
- Altri apparecchi per la cottura.
- Forni a microonde.
- Stufe elettriche e apparecchi di natura elettrica funzionali al riscaldamento.
- Radiatori e ventilatori elettrici.
- Apparecchi che servono per il condizionamento, compresi i raffrescatori.
Sono inoltre compresi mobili quali:
- Letti e materassi.
- Librerie e scrivanie.
- Armadi, cassettiere e comodini.
- Tavoli e sedie.
- Poltrone e divani.
- Apparecchi la cui funzione è l’illuminazione.
Non risultano invece comprese porte, tende e tendaggi, pavimentazioni. Configurano, invece, tra le spese detraibili quelle di trasporto e montaggio.
È possibile ottenere il bonus elettrodomestici senza ristrutturazione?
La risposta a questa domanda è sì: è possibile ottenere il bonus acquisti ed elettrodomestici anche quando non è presente un’importante opera di ristrutturazione. Devono essere realizzati, tuttavia, lavori particolari sull’immobile che presentino un’entità minore.
Gli interventi contemplati possono riguardare appartamenti singoli o parti di strutture condominiali. Si tratta, andando più nel dettaglio di:
- Opere di manutenzione straordinaria, ad esempio la sostituzione della caldaia o lavori migliorativi dell’abitazione a livello energetico, ma anche la sostituzione degli infissi esterni, ecc. ecc.
- Ristrutturazione edilizia che presenti modifiche a mansarde, balconi, finestre, facciate.
- Restauro volto alla valorizzazione storico-artistica.
- Manutenzione ordinaria su parti condominiali. Vanno incluse le tinteggiature delle pareti, la sostituzione dei pavimenti/degli infissi, la riparazione di tetto, cancelli e grondaie.
Il bonus elettrodomestici rappresenta un’opportunità interessante per ottenere elettrodomestici, grandi e piccoli, di qualità superiore, in grado di far risparmiare sulla bolletta e portare vantaggi importanti anche in un’ottica di rispetto dell’ambiente.
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