A partire dal 28 settembre 2021, si è aperta la finestra per richiedere l’Ecobonus per l’acquisto di auto usate, a basse emissioni di Co2. I fondi stanziati sono di ben 40 milioni di euro e le domande sono ammesse fino a esaurimento degli stessi. Previsto uno sconto da 750 euro fino a 2000 euro
I beneficiari possono essere persone fisiche che acquistano un veicolo di standard non inferiore a Euro 6 ed emissioni CO2 contenute entro i 160 g/km, con prezzo non superiore a 25mila euro.
L’auto deve essere di prima immatricolazione in Italia e non deve essere già stata oggetto degli incentivi previsti dalla leggi di Bilancio 2019 e 2021. Il bonus, specifica la norma primaria, è condizionato all’«adesione del cedente».
Un Bonus che non ha come obiettivo principale quello di sostenere il mercato automobilistico, quanto più è rivolto all’ecosostenibilità ambientale, in linea con la normativa vigente di salvaguardia ambientale.
L’entità dell’incentivo
Il valore di 2mila euro è il massimo perché in realtà c’è una differenziazione in base alle emissioni. Si parte con 750 euro nella fascia 91-160 g/km di CO2, si sale a 1.000 euro nella categoria 61-90 e si arriva appunto a 2mila euro tra 0 e 60.
L’applicazione dello sconto
Sarà il concessionario a riconoscere il contributo all’acquirente finale per poi recuperarlo come credito d’imposta, utilizzabile in compensazione presentando il modello F24 in modalità telematica.
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