A partire dal 13 giugno 2022, in accordo con il Ministero della Transizione Energetica, limitatamente gli interventi di produzione di energia termica, sono applicati i requisiti previsti dall’allegato IV del D.lgs 199/2021 in applicazione del comma 1 dell’art. 29 stesso decreto”.
In relazione alla possibilità di accedere ai diversi bonus casa, ecobonus, sconto in fattura, ecc e le successive comunicazioni al portale Enea, l’allegato entrato in vigore richiede la dichiarazione di due elementi: il COP* (per il riscaldamento) e, novità, l’EER** (per il raffrescamento) e il rispetto dei valori stabiliti dall’allegato stesso.
Da qui nasce l’attuale confusione, dato che i due valori non sono riportati sulla energy label che deve obbligatoriamente essere indicata sulla confezione ( e possibilmente non incollata ma stampata sulla confezione). Non solo, i due valori sono elementi tutti italiani, dato che, a livello europeo, quelli che valgono sono lo SCOP e il SEER.
Da questo punto di vista l’ENEA dà istruzioni riguardo alle comunicazioni sul portale, relative al Bonus Casa in caso di installazione di pompe di calore, mentre specifica che “L’installazione di condizionatori in grado di assolvere il solo servizio di raffrescamento non è oggetto di comunicazione all’ENEA“.
La sezione da compilare per le pompe di calore è “Pompa di calore (anche con sonde geotermiche)”.
I dati richiesti sono quelli relativi alla funzione di riscaldamento e, in base alla voce scelta nel campo “Tipo pompa di calore”, è richiesto anche l’indice di efficienza EER. I dati COP e EER sono “riportati nella scheda tecnica della pompa di calore”. Inoltre, per un apparecchio “multisplit”, cioè composto da più unità interne servite da una sola unità esterna, si compila la comunicazione con i dati di quest’ultima.
Ricordiamo che la pompa di calore non è un elettrodomestico e dunque non beneficia del bonus mobili ed elettrodomestici ma del bonus casa.
Tuttavia qualche problema si pone e se lo pongo soprattutto i distributori che hanno giustamente il timore di praticare lo sconto in fattura e non vedersi poi riconosciuto il credito. Innanzitutto perché lo stesso portale Enea, nelle sua ben dettagliata guida alle istruzioni per la compilazione della comunicazione relativa al Bonus Casa, alla voce “Pompe di calore per climatizzazione degli ambienti ed eventuale adeguamento degli impianti”, non fa nessun riferimento al valore EER ma solo a COP e GUE (Gas Utilization Efficiency).
A questo si aggiunge che le schede tecniche solitamente non riportano i valori sopracitati, dato che per il cliente è sufficiente l’Energy Label che non solo riporta i consueti A+ e via dicendo ma, mediante un QRCode ancora più esaustivo. Infine, parlando con alcuni produttori si evince che i due valori ottenuti in laboratorio, quindi in condizioni “asettiche”, difficilmente rimangono tali perchè influenzati da variabili esterne: un condizionatore a Palermo funziona in maniera diverso rispetto ad uno stesso modello installato a Helsinki.
E quindi? Al momento, e in attesa di ulteriori eventuali chiarimenti da parte di ENEA o Agenzia delle Entrate, i distributori stanno risolvendo raccogliendo dai produttori le dichiarazioni relative ai parametri COP e EER. Una pratica valida ma che certo non può essere risolutiva.
E alla fine, una domanda, da semplice consumatrice, mi sorge spontanea: perchè non adottare direttamente i parametri europei di SCOP e SEER ampiamente riconosciuti e riportati sulla Energy Label?
*I termini COP (coefficiente di prestazione) e EER (rapporto di efficenza energetica) indicano l’efficienza di riscaldamento e di raffrescamento dei climatizzatori e fanno riferimento al rapporto di riscaldamento o raffrescamento fornito da una pompa di calore in base alla potenza in ingresso necessaria per generarlo.
**L’efficienza di un climatizzatore nel funzionamento a freddo è misurata dall’indice di efficienza elettrica “EER” (Energy Efficiency Ratio). L’EER è il rapporto tra l’energia resa e l’energia elettrica consumata; più è alto più il climatizzatore è efficiente (basso consumo).
La guida ENEA per la compilazione
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