Widget Image
Posts Popolari
Seguiteci anche su:

HomePareri ProfessionaliContratti collettivi nazionali del lavoro (CCNL): cosa cambia con il correttivo al Codice dei contratti?

Contratti collettivi nazionali del lavoro (CCNL): cosa cambia con il correttivo al Codice dei contratti?

Contratti collettivi nazionali del lavoro (CCNL): cosa cambia con il correttivo al Codice dei contratti?

Benché, come sempre ho sostenuto, siano apprezzabili i lavori
preparatori che hanno condotto alla redazione del nuovo Codice dei
contratti, lo stesso sconta almeno 2 peccati originali. Il primo è
relativo al poco tempo dato a disposizione del Consiglio di Stato
per preparare lo schema di Decreto Legislativo (comprensivo di
allegati) che è poi confluito nel D.Lgs. n. 36/2023. Il secondo
riguarda il fatto che il nuovo Codice dei contratti è diretta
derivazione del quadro normativo composto dal D.Lgs. n. 50/2016 ed
i suoi innumerevoli provvedimenti attuativi (alcuni dei quali mai
pubblicati).

La riforma della riforma del Codice dei contratti

Proprio per queste due motivazioni, il D.Lgs. n. 36/2023 più che
riformare il quadro normativo sui contratti pubblici, l’ha
“riorganizzato” ed allineato ad alcuni principi pacifici della
giurisprudenza ed eurocomunitari.

Fatta questa dovuta premessa, sin dai primi mesi dopo la sua
efficacia, era chiaro a tutti che al Codice dei contratti sarebbe
servito un restyling complessivo ed è per questo motivo che non
stupisce (a me
…continua a leggere

Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.

Link all’articolo Originale.

Rate This Article:
No comments

leave a comment