

Come chiarito dall’Agenzia delle etrate nella Guida dedicata, in quesi casi è necessario assicurare una chiara riferibilità delle spese finanziate con il contributo per la ricostruzione e di quelle eccedenti ammesse al Superbonus, mediante una distinta contabilizzazione delle spese. Per questo può essere necessario scorporare le voci anche nell’ambito del computo metrico. Non è comunque necessario che siano emesse distinte fatture riferite agli importi relativi al contributo e alle spese rimaste a carico del richiedente per le quali spetta la detrazione, purché dalla fattura risulti distintamente la spesa riferibile al contributo per la ricostruzione e quella riferibile all’agevolazione fiscale.
Source: repubblica.it
tutti i diritti appartengono alla fonte.