Al via la campagna dell’Agenzia delle Entrate per la compliance sulla variazione catastale degli immobili ristrutturati e riqualificati con Superbonus
Sono circa 10mila le lettere che l’Agenzia delle Entrate si appresta a inviare ai contribuenti che hanno effettuato lavori agevolati con Superbonus senza adeguare le rendite catastali.
Come anticipato in più occasioni, la prima lista selettiva riguarderà ruderi, case in costruzione ed edifici collabenti; saranno sottoposti a controllo tutti gli immobili con rendita catastale pari a zero con verifiche incrociate sui nominativi di chi ha effettuato comunicazioni di cessione del credito e sconto in fattura a partire dal 2020.
Come fa notare ilSole24Ore più è alto l’importo dei lavori, più saranno probabili i controlli delle Entrate.
L’attività di controllo sarà affiancata da una campagna di informazione; sul portale delle Entrate, saranno pubblicate delle Faq e altra documentazione utile.
Come riportato nel Provvedimento 38133/2025 del 7 febbraio 2025, nella comunicazione che l’Agenzia
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