Il decreto ha eliminato le clausole di salvaguardia sull’Iva, introdotto i contributi a fondo perduto, cancellato il saldo e acconto Irap di giugno, concesso contributi per affitti e bollette, allungato le tutele della cassa integrazione, delle indennità di lavoratori autonomi, co.co.co, stagionali, artigiani e commercianti, stanziato misure per aiutare colf e badanti. Tre miliardi sono stati erogati al turismo. Con il decreto Rilancio sono poi nati il reddito di emergenza e il Superbonus al 110%