La Redazione 06 ottobre 2021 14:16
Sono il miglioramento delle condizioni sanitarie e gli incentivi introdotti dal Governo a spingere la ripresa dell’edilizia in Veneto. Lo conferma un’indagine di VenetoCongiuntura, presentata questa mattina nella sede di Unioncamere del Veneto, secondo la quale, nel secondo trimestre del 2021 si è assistito a una crescita del 2,5% del fatturato delle imprese di costruzione.
I bonus trainano il settore costruzioni
Sale la domanda dei clienti grazie a Superbonus e Ecobonus, però rimangono vive le preoccupazioni legate alla scarsità delle materie prime e all’aumento dei prezzi di trasporto, in alcuni casi addirittura sette volte superiori al periodo pre-pandemico, che potrebbe condizionare anche pesantemente le dinamiche future.
Le imprese minori, quelle con un numero di dipendenti pari o inferiore a 5, hanno avuto un tasso di crescita maggiore (+2,8%), seguite da quelle medie, fino a 9 dipendenti (+2,6%) e da quelle grandi, con 10 o più addetti (+2,2%). Se la crescita media regionale è trainata in particolar modo dalle imprese delle province di Treviso e Belluno, con oscillazioni tra il 3,4 e il 3%, anche l’indicatore di Venezia è positivo e si assesta al +2,9%.
Su tutti spicca il dato legato all’occupazione: se a livello regionale segna un +0,9%, guardando alla provincia di Venezia sale al 5,4%, trainando di fatto il settore, alla pari di Rovigo (+4,9%). Incoraggiante anche il dato sul numero di ordini: +4,1% a livello regionale, +4,3% per il Veneziano.
Source: veneziatoday.it
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