In presenza di un immobile vincolato per prima cosa è necessario verificare con il Comune la possibilità di ottenere il permesso per la trasformazione dell’immobile in un’altra tipologia di struttura e, in questo caso, da uso commerciale ad uso abitativo. Detto questo qualora fosse possibile ottenere l’autorizzazione, il sisma bonus con aliquota al 110% è ammesso in caso di demolizione e ricostruzione con ampliamento solo in presenza di un piano di rigenerazione urbana che consenta, appunto, questa opportunità. resta escluso il superbonus di tipo energetico dal momento che l’immobile allo stato attuale non è dotato di impianto di riscaldamento non essendo previsto per quella categoria catastale. In ogni caso per poter ottenere l’agevolazione è necessario completare i lavori. Le detrazioni fiscali, infatti, sono riconosciute esclusivamente in presenza di edifici esistenti, ossia edifici che debbono essere accatastati non allo stato grezzo ma una categoria che identifica gli immobili completamente realizzati. Lo ha ribadito da ultimo dall’Agenzia delle Entrate con la risposta 174/2021. Quindi se lei non conclude lavori e lascia l’immobile allo stato di grezzo, ossia accatastato in categoria F3, non ha diritto ad ottenere il sisma bonus.
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