di Giancarlo Drago
Debutta il prossimo weekend la nuova Dacia Spring, che vanta di essere la vettura elettrica più economica del mercato italiano offrendo inoltre la grande esperienza del gruppo Renault, antesignano nello sviluppo della mobilità a zero emissioni.
La Spring pur essendo una city car dalle dimensioni contenute (3,73 m di lunghezza, 1,62 m di larghezza e 1,51 m di altezza) ha una notevole abitabilità interna e un look da crossover con il cofano nervato, ampi passaruota e paraurti , barre da tetto, sottoscocca anteriore rinforzato e maggiore altezza libera dal suolo (150 mm a vettura vuota). La calandra anteriore della Spring Electric è chiusa e al centro è collocato lo sportellino di ricarica che si apre dall’abitacolo.
L’ autonomia omologata è di 230 km (nel combinato) e arriva a 305 km nel traffico cittadino . La frenata rigenerativa permanente recupera energia quando si solleva il pedale dell’acceleratore e l’autonomia può essere migliorata fino al 9% premendo il pulsante ECO sulla console centrale.
Si può caricare in 14 ore con una presa domestica da 2,3 kW a 220 Volt grazie al cavo fornito di serie. Se si utilizza una Wallbox da 3,7 kW bastano 8,5 ore. Collegando Dacia Spring ad una colonnina pubblica in corrente continua da 7,4 kW (con il cavo offerto in opzione) il 100% di energia si ricarica in meno di 5 ore ,mentre se si utilizza – con il cavo opzionale – una colonnina in corrente continua da 30 kW si ottiene in meno di.Il listino parte da 9.460 euro per privati e aziende (dopo detrazione dell’ecobonus in caso di rottamazione) con le prime consegne da settembre.
Nuova Dacia Spring è proposta in 3 versioni: la versione per Privati e piccole Aziende, la Business dedicata al car sharing e, dal prossimo anno , la Cargo per il piccolo trasporto.
Prime consegne a settembre con un listino che parte da 9.460 euro (dopo la detrazione dell’ ecobonus in caso di rottamazione).
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