Dopo aver aperto l’ 11 marzo le prenotazioni, Dacia Italia ha dato appuntamento per il prossimo 18 per il debutto nel nostro Paese della nuova Spring, la city car con look da crossover che rende la mobilità elettrica accessibile e adatta a tutti. Il listino parte da 9.460 euro per privati e aziende (dopo detrazione dell’ecobonus in caso di rottamazione) con le prime consegne da settembre.
Al lancio Dacia Italia ha previsto un’offerta finanziaria dedicata, con un tasso di interesse ancora più vantaggioso sulla versione ‘cuore di gamma’ Comfort Plus.
Previste anche le versioni Business – che sarà destinata al noleggio attraverso la società del Gruppo Renault ES Mobility – e la versione Cargo che arriverà all’inizio del 2022 e che essendo omologata N1 offrirà (grazie all’assenza dei sedili posteriori) un volume utile pari a 1.100 litri e capacità di carico di 325 kg, ideale per gli artigiani e le consegne dell’ultimo miglio.
La linea incisiva di Dacia Spring ripropone elementi provenienti dal mondo dei suv-crossover con ampi passaruota, barre da tetto, rinforzo del sottoscocca anteriore, slitta posteriori e maggiore altezza libera dal suolo (150 mm a vettura vuota). Con le spalle larghe e il cofano bombato, Spring Electric evoca una sensazione di robustezza. La sua struttura rassicurante fa presagire una grande abitabilità interna eppure Spring Electric è una vera citycar: nonostante le apparenze, ha dimensioni contenute (3,73 m di lunghezza, 1,62 m di larghezza esclusi i retrovisori e 1,51 m di altezza).
Forte anche l’identità della parte anteriore con i gruppi ottici a Led affilati, il cofano nervato e il grande paraurti. La moderna calandra anteriore di Spring Electric è chiusa, un segno distintivo dei veicoli elettrici e presenta rilievi 3D. Al centro è collocato lo sportellino di ricarica che si apre dall’abitacolo.La parte superiore della coda fa invece emergere la vocazione da city car familiare di Spring, grazie al lunotto posteriore bombato, ai gruppi ottici arrotondati e alle curve morbide.
Con un raggio di sterzata ridotto di 4,8 m, Dacia Spring è perfettamente a suo agio nella circolazione urbana. Il dispositivo di assistenza al parcheggio, disponibile in opzione, offre un aiuto visivo e sonoro grazie a tre radar ad ultrasuoni situati sul paraurti posteriore e alla parking camera, le cui immagini vengono trasmesse sul display del sistema multimediale con linee guida dinamiche. Disponibile in opzione, questo sistema multimediale Media Nav comprende un elegante touchscreen da 7 pollici, navigatore, radio DAB, compatibilità con Apple Carplay ed Android Auto, Bluetooth e presa USB. Il riconoscimento vocale (tramite smartphone) è attivabile grazie ad un comando situato sul volante.
Fedele alla filosofia dei modelli Dacia, Spring sarà economica all’acquisto, ma anche in fase di utilizzo. La motorizzazione 100% elettrica da 33 kW (equivalente a 44 Cv) e 125 Nm di coppia disponibile all’avvio è alimentata da una batteria agli ioni di litio da 26,8 kWh. Questa tecnologia conta su tutte le competenze elettriche del Gruppo Renault, che vanta un’esperienza decennale unica al mondo. Affidabile, robusto e sicuro, questo gruppo offre tanti vantaggi: accelerazione lineare senza strappi, silenziosità ed assenza di vibrazioni.
L’ autonomia omologata è di 230 km (WLTP nel combinato) e sale a 305 km in condizioni urbane (WLTP city). La frenata rigenerativa permanente recupera energia ogni volta che si solleva il pedale dell’acceleratore. Indipendentemente dalle circostanze, l’autonomia può essere migliorata fino al 9% semplicemente premendo il pulsante ECO sulla console centrale.
In questa modalità la potenza viene mantenuta sotto i 23 kW (invece di 33 kW) e la velocità massima entro i 100 km/h.
Dacia Spring offre ampie possibilità di ricarica a partire da quella nella propria abitazione: meno di 14 ore con presa domestica da 2,3 kW a 220 Volt grazie al cavo fornito di serie. Se si utilizza una Wallbox da 3,7 kW questo tempo scende a 8,5 ore. Collegando Dacia Spring ad una colonnina pubblica in corrente continua da 7,4 kW (con il cavo proposto in opzione) il 100% di energia si ricarica in meno di 5 ore e, infine, se si utilizza – sempre con il cavo opzionale – una colonnina in corrente continua da 30 kW l’80% della ricarica si ottiene in meno di un’ora e il 100% in meno di un’ora e mezzo.
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