Ecobonus rifinanziato grazie all’Extrabonus, introduzione di nuove sanzioni per la sosta selvaggia e stalli rosa nel Codice della Strada. Sono soltanto alcune delle novità introdotte dal Decreto Infrastrutture e Trasporti approvato dal Consiglio dei Ministri. Il testo prevede anche una serie di misure volte ad aumentare la sicurezza delle infrastrutture, oltre ad alcune semplificazioni per le Regioni nel riavviare le attività del trasporto pubblico locale. Andando con ordine, il settore auto può tirare un piccolo sospiro di sollievo grazie alla riallocazione di 57 milioni di euro di Extrabonus a favore degli incentivi per l’acquisto di vetture elettriche con fascia di emissioni comprese tra 0 e 60 grammi per km di CO2 che erano andati esauriti nelle scorse settimane.
Stretta poi sulla sosta nei parcheggi riservati, con nuove sanzioni che prevedono multe da da 328 euro per i ciclomotori a 670 euro per le auto per chi non rispetta il divieto di sosta. Una sanzione, seppur lieve, anche a chi è in possesso dei requisiti ma non ha con sé il permesso. Esteso a tutto il territorio nazionale il diritto di parcheggiare negli stalli con linee blu per i disabili nel caso in cui il posto riservato sia occupato, una norma che alcuni Comuni italiani avevano già fatto propria ma che non era uniforme a livello nazionale. Entrano nel Codice della Strada anche i parcheggi riservati alla sosta delle vetture di donne in gravidanza e di famiglie con bambini al di sotto i 2 anni: entrambi dovranno richiedere un apposito permesso al comune di residenza.
Si sbloccano anche ulteriori fondi destinati alle regioni per i controlli sul trasporto pubblico locale in vista della riapertura delle scuole, con gli enti che potranno utilizzare una quota delle risorse assegnate dal governo ai servizi aggiuntivi legati alla pandemia. Come viene dettagliato sull’edizione odierna de La Stampa poi, “diverse misure agevolano gli investimenti nella sicurezza delle infrastrutture ferroviarie: sarà accelerato il piano nazionale relativo al sistema europeo di gestione del traffico su rotaia, per i tecnici Ertms (European Rail Traffic Management System). Vengono potenziate le commissioni che verificano la sicurezza dei Tir e dei rimorchi.”
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