Arriverà oggi o comunque questa settimana la pubblicazione in
Gazzetta Ufficiale del Decreto Legge approvato dal Consiglio dei
Ministri del 24 maggio 2024 recante “Disposizioni urgenti in
materia di semplificazione edilizia e urbanistica” (Decreto Salva
Casa) all’interno del quale, in attesa di una riforma complessiva,
sono previste misure che apportano significative modifiche al
d.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia).
Decreto Salva Casa: non chiamatelo condono edilizio
Benché siano in molti a parlare di “condono edilizio”, le nuove
norme attuano una rivisitazione delle norme edilizie improntate
sulla necessaria (oltre che tanto attesa) classificazione delle
difformità edilizie ed intervengono sulle casistiche di minore
gravità ovvero:
- ampliando la casistica degli interventi di edilizia
libera; - modificando le tolleranze costruttive/esecutive;
- consentendo una semplificazione nella sanatoria delle parziali
difformità; - modificando la definizione di stato legittimo (in alcuni casi
con delle novità rilevanti); - apportando alcune modifiche al cambio di destinazione d’uso
urbanisticamente rilevante (e su cui dovremo ancora
confrontarci).
È chiaro che si dovrà attendere la versione definitiva di questo
Decreto Legge i cui contenuti non saranno certamente molto
differenti
…continua a leggere
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