È possibile usufruire di importanti detrazioni fiscali nel caso di determinate uscite da dichiarare all’interno della dichiarazione dei redditi, quali sono.
Detrazioni fiscali per delle precise tipologie di spesa. Lo fa sapere l’Agenzia delle Entrate, che ricorda come indicare le suddette uscite nel modello 730 darà diritto a potere usufruire di importanti agevolazioni.
Queste detrazioni fiscali sono pari al 19% delle uscite ritenute compatibili, cioè quelle che non abbiano contribuito a dare vita al reddito totale. Oltre alle ben note spese di natura sanitaria, le spese in questione sono quelle relative ad una precisa situazione.
Si tratta di quelle affrontate per pagare l’affitto di casa o che sono necessarie per provvedere al sostentamento del proprio nucleo famigliare. In fase di compilazione del 730 occorrerà dare dimostrazione di quelle che sono le spese deducibili e di quelle da potere detrarre per l’anno in questione.
Detrazioni fiscali, quali sono le spese ammesse
Anche le spese che fanno riferimento alla scuola si trovano sotto all’ombrello delle detrazioni fiscali. Così come quelle specifiche per le quali sono state concepite altre misure, come il rifacimento degli apparati idrici di casa (Bonus Idrico) o quelli che rientrano nel novero del Bonus Mobili.
Per quanto concerne le spese di affitto, sono interessati quegli immobili che fungono da abitazione principale, anche in caso di più soggetti intestatari. In questi casi cambiano gli importi.
Un singolo intestatario ottiene delle detrazioni fiscali di massimo 300 euro se con un ISEE che non supera i 15.493,71 euro. E di massimo 150 euro se con un ISEE che non supera i 30.987,41 euro.
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Gli altri esborsi da potere dichiarare
Anche le spese funebri sono detraibili, fino ad un tetto massimo di 1550 euro dal quale togliere il consueto 19% (294,50 euro). Se tale spesa è collettiva, la detrazione va divisa fra tutti i partecipanti e serve presentare regolare fattura.
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Vale solo per le spese in caso di lutto e non per quelle fatte in ottica futura, come l’acquisto di uno o più loculi al cimitero.
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Poi ci sono le spese relative al trasporto pubblico, sia a livello locale e regionale che interregionale, per una fruizione di bonus di massimo di 250 euro su un abbonamento.
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