L’assessore all’urbanistica del Comune, Alex Pratissoli, ha esposto, venerdì sera, in Commissione Uso e Assetto del Territorio, l’aggiornamento del Regolamento edilizio e del Contributo di costruzione, ovvero due ulteriori strumenti collegati al Piano urbanistico generale (Pug) di Reggio Emilia, di prossima adozione.
Regolamento Edilizio. Il Regolamento Edilizio, che era già stato approvato nel 2020, ha visto alcuni aggiornamenti alla luce dell’introduzione del nuovo Pug. In particolare è previsto inoltre un allargamento della definizione di “Zona B“, ai fini dell’applicazione degli incentivi fiscali per il recupero delle facciate, a tutti gli immobili, ad eccezione di quelli ad uso produttivo, ricompresi all’interno del territorio urbanizzato. Fra le novità più rilevanti, vi è l’introduzione di incentivi per l’adeguamento a condizioni di accessibilità degli edifici esistenti e la possibilità di trasformare, nel caso di immobili in utilizzo a persone con disabilità ed Over 80, spazi accessori in superficie utile senza oneri, consentendo in tal modo il recupero di locali aventi gli adeguati requisiti igienico sanitari, da destinare a nuove funzioni. Al Regolamento Edilizio è inoltre allegato il Piano del Colore del Centro storico, che individua le modalità per la corretta conservazione, manutenzione e salvaguardia delle facciate. Dal 2015 ad oggi sono stati oltre 1.750 gli interventi di riqualificazione edilizia in centro, pari al 12% delle unità immobiliari, con una accelerazione soprattutto negli ultimi anni, in gran parte trainata dagli incentivi del bonus facciate, che solo nel 2021 sono stati oltre 270.
Contributo di costruzione. Verrà aggiornato anche il contributo di costruzione introdotto nel 2019. La principale novità riguarda l’estensione a tutti gli interventi edilizi di recupero dell’esistente dello sconto del 50% del contributo di costruzione. Rientreranno pertanto in tale tipologia non solo le ristrutturazioni edilizie di edifici in territorio urbanizzato, ma anche quelli nelle frazioni e nel territorio agricolo. Gli interventi edilizi autorizzati nel 2021 dal Comune di Reggio Emilia sono stati, infatti, oltre 4.000, aumentati di quasi il 50% rispetto all’anno precedente e il 97,5% ha riguardato la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente. Per la prima volta la città ha raggiunto l’obiettivo relativo al tasso annuo di ristrutturazione del parco immobiliare stabilito dall’Agenda 2030, ovvero il 2% a fronte di una media degli ultimi 7 anni dell’1,4%.
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