Ecobonus auto 2022 al via! Ben 9000€ in arrivo con gli incentivi!
La principale novità di questo mese è infatti nel rinnovo di questi sconti per l’acquisto dell’auto nuova grazie al Decreto Bollette.
Si parla di un decreto varato dal Governo Draghi in cui si finanzia non solo il fondo per l’ammortizzazione delle spese domestiche per luce e gas, ma anche per ridurre le spese per l’acquisto di una macchina a basse emissioni di anidride carbonica.
Infatti si parla di un bonus proprio per incentivare il mercato automobilistico green, oltre che per ridurre i consumi di carburanti quali benzina e gasolio, tutt’ora vicini a quote inimmaginabili a causa della crisi economica ed internazionale.
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Oltre a questo ci sono delle interessanti novità in merito all’opzione aggiuntiva che puoi richiedere in contemporanea all’acquisto dell’auto nuova, cioè la rottamazione del precedente veicolo.
In questo articolo faremo il punto della situazione, e vedremo in cosa consiste questo ecobonus e come fare per ottenere il massimo dell’importo.
Ecobonus al via: ultime novità! Ecco quando tornano gli incentivi auto 2022!
Con l’approvazione del Decreto Bollette il Governo Draghi ha confermato anche per quest’anno l’Ecobonus auto 2022, ovvero una serie di incentivi per l’acquisto dell’auto nuova a patto che sia conforme agli standard europei per l’emissione contenuta di anidride carbonica.
Con il mercato automobilistico in crisi grazie all’aumento dei prezzi delle materie prime, e del carburante a causa della crisi internazionale, Draghi vuole garantire anche per quest’anno degli aiuti non tanto per l’automobilista, quanto per i concessionari auto, che potranno richiederlo come ammortizzazione durante la compravendita della macchina.
Con gli ecoincentivi rinnovati anche quest’anno forse ci sarà modo di aumentare il numero di immatricolazioni, in calo rispetto a gennaio 2022. E anche di ridurre i consumi del carburante, così da rendere la platea nazionale sempre meno dipendente dal consumo di carburanti, oltre che inquinanti, sempre più costosi.
Semmai bisognerà stare attenti ai requisiti. Anche se praticamente uguali a quelli dell’anno scorso, ci sono alcuni limiti e scaglioni che, se superati di pochissimo, fanno cambiare completamente l’importo finale.
Ecobonus auto 2022: tornano gli incentivi per auto elettriche! Ultime novità
Gli Ecobonus auto 2022 sono incentivi per acquistare auto a basse emissioni di anidride carbonica, o addirittura elettriche. Ma tra di loro c’è comunque una sostanziale differenza, dovuta all’appartenenza con alcune fasce di appartenenza, tutte relative alla Co2 che emettono.
In questo caso, gli scaglioni CO2 riguardano:
- le macchine che emettono da 0 a 20 grammi di CO2 al chilometro;
- le macchine che emettono da 21 a 60 grammi di CO2 al chilometro;
- le macchine che emettono da 61 a 135 grammi di CO2 al chilometro.
E cosa c’entrano le auto elettriche? C’entrano, perché la prima fascia è quella in cui si trovano le auto elettriche, mentre nella seconda generalmente si trovano le hybrid, cioè quelle che hanno una parte del motore totalmente elettrico.
Essendo nella prima fascia, godranno di un finanziamento maggiore, anche perché nel mercato automobilistico contemporaneo, le auto elettriche hanno dei listini di prezzo piuttosto alti. Oltre al fatto di essere difficili da ricaricare se le infrastrutture locali non lo permettono.
Ecobonus auto 2022: che auto conviene acquistare nel 2022?
Attualmente con gli Ecobonus conviene acquistare un auto nel 2022 che permetta di ridurre nel lungo periodo la spesa carburante e che permetta di mantenere delle ottime prestazioni.
Essendo gli incentivi auto incentrati sull’elettrico, converrebbe puntare a questo settore automobilistico, anche se il prezzo potrebbe essere di gran lunga superiore alla media.
Inoltre dovresti affrontare un’ulteriore problematica, cioè quella del rifornimento. La ricarica elettrica attualmente non è minimamente paragonabile al prezzo di un pieno di benzina e gasolio, ma a sua volta non è minimamente paragonabile alle infrastrtture disponibili per il rifornimento tradizionale.
Grosse novità non ci sono per questo settore. In Italia sfortunatamente solo nell’ultimo anno s’è cominciato a costruire e a potenziare i punti di rifornimento elettrico, arrivando però ad oltre 13.000 colonnine, meno rispetto alla controparte tedesca (44.464) e francese (45.246), secondo tg24.sky.it.
Per chi compra un auto elettrica dovrà avere le possibilità economiche di installare una “colonnina” (ovvero un punto di rifornimento domestico). Fortuna vuole che il Superbonus 110% permette la copertura delle spese anche per la loro installazione.
Ma anche se ovviassi alla problematica della “colonnina”, l’attuale tecnologia non permetterebbe comunque una tempistica per la ricarica minimamente uguale a quella della pompa di benzina.
Con le colonnine ENEL si parla di ben 2 ore per una ricarica, e questo per le Stazioni Quick da 22 KW. Massimo 25 minuti nel caso delle Stazioni Ultra Fast da 350 KW. E con quella tradizionale sono già tanti 5 minuti.
Pertanto conviene puntare, se non hai molti soldi e molta capacità di adattamento, a motori hybrid, comunque a basso consumo.
Ecobonus auto 2022: ecco come usufruire degli incentivi! Ultime novità
L’Ecobonus auto 2022 non va richiesto come automobilista, ma come addetto alla concessionaria auto. L’automobilista dovrà solo richiedere in sede di acquisto l’integrazione degli incentivi auto sul prezzo finale, così spenderà di meno per la macchina nuova.
Di contro l’addetto dovrà controllare che l’automobilista sia in regola con la richiesta e con i requisiti per l’importo spettante. Successivamente potrà autorizzare al pagamento scontato.
Come ultimo step dovrà richiedere l’agevolazione degli incentivi, presso la piattaforma messa a disposizione dal MISE, così da compensare allo sconto rilasciato.
Attualmente il fondo è di oltre 700 milioni di euro, ma ripartiti in tre anni e non in eguale misura. Il grosso riguarderà infatti il 2022, per tutte e tre le fasce.
Diversamente, per il 2023 e il 2024, verranno finanziati solo le prime due fasce, per sostenere ancora di più la vendita di elettriche ed hybrid. E anche per sostenere le rottamazioni stesse.
Ecobonus auto 2022: novità rottamazione! Cambiano gli importi!
Come detto a inizio articolo, si potranno avere fino a 9000 euro di ecobonus auto 2022, ma questo è l’importo massimo spettante per chi:
- acquista una macchina a basso consumo (tra 0 e 20 grammi di CO2 al chilometro);
- acquista una macchina elettrica;
- provvede a rottamare una macchina usata.
La macchina in questione dovrà essere infatti di “recente” immatricolare (non oltre i dieci anni dalla prima immatricolazione), e dovrà appartenere ad una classe ambientale Euro bassa, come le classi Euro 0 o Euro 1.
Questo permetterà allo Stato di poter ridurre anche i costi per la rottamazione dei vecchi veicoli inquinanti. E a te di avere fino a 9000 euro.
Se cambi però la fascia di consumo, il prezzo scenderà a 7000 euro nel caso della classe 21-60 g/km, e 3000 nel caso della classe 61-135 g/km. E questo sempre con l’opzione rottamazione, altrimenti perdi altre centinaia di euro.
E’ uno dei difetti del rinnovo di questi incentivi auto, oltre al fatto di non aver confermato il fondo spettante per l’acquisto di auto usate, sempre comunque rispettanti le fasce di emissione CO2.
Previsto ed erogato già nel 2021, il Governo ha deciso di sacrificarlo nella Legge di Bilancio 2022 per finanziare ulteriormente il settore elettrico e delle hybrid. E anche di incentivare ancora di più la rottamazione delle stesse auto usate.
Copywriter, classe 1994.
Sono nato ad Arezzo alle prime luci dell’alba dell’ultimo giorno di Settembre.
Laureato nel 2019 in Strategie e tecniche della Comunicazione presso l’Università degli Studi di Siena, non riesco a smettere di scrivere da quando avevo 19 anni.
Appassionato di scrittura e grafica, anche durante gli studi ho contributo ad alcune pubblicazioni, e progetti grafici ed editoriali, presso alcuni enti e aziende della mia provincia di residenza.
Metodico e rigoroso, per me la scrittura è sempre stata una forma di terapia, e anche di preghiera.
Il mio motto? “Trovare sempre la quadra”.
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