Come funziona l’Ecobonus auto usate 2021? Leggi le istruzioni per l’uso del Ministero dello Sviluppo Economico che specificano alcuni aspetti poco chiari degli incentivi
6 ottobre 2021 – 16:00
Dallo scorso 28 settembre sono aperte le prenotazioni per l’Ecobonus auto usate 2021 che riserva 40 milioni di euro per l’acquisto di veicoli M1 usati a basse emissioni (fino a 160 g/km di CO2), con obbligo di rottamazione. Trattandosi di una misura piuttosto inedita, visto che di solito gli incentivi auto sono per le vetture nuove, c’erano diversi punti da chiarire sui contributi per l’usato, dalla quotazione dei veicoli al ciclo di emissioni da considerare. Per fortuna il MISE ha risolto queste e altre questioni pubblicando sulla piattaforma dell’Ecobonus le specifiche istruzioni per l’uso (FAQ) relative alle auto usate. Nei prossimi paragrafi trovate un utile riepilogo.
ECOBONUS AUTO USATE 2021: COME FUNZIONA E CHI PUÒ CHIEDERLO
L’Ecobonus auto usate 2021 riguarda i veicoli M1 (le comuni automobili fino a 9 posti incluso il conducente) di classe non inferiore a Euro 6 ed emissioni di CO2 comprese tra 0 e 160 g/km di CO2, acquistati a partire dallo scorso 25 luglio e con prezzo e quotazione medie di mercato non superiore a 25.000 euro. Possono richiederlo solo le persone fisiche (quindi no società) e non è ammesso l’acquisto di vetture usate in leasing. Sono inoltre esclusi dal contributo i veicoli che hanno già usufruito di incentivi statali al momento della prima immatricolazione.
L’assegnazione dell’incentivo è collegata alla contestuale rottamazione di un veicolo della medesima categoria di quello acquistato (M1), immatricolato da almeno 10 anni e intestato da non meno di 12 mesi all’acquirente o a un suo familiare convivente.
Come detto, lo Stato ha messo a disposizione per l’Ecobonus auto usate 40 milioni di euro. Alla data di pubblicazione di questa guida, 6 ottobre 2021, ne sono ancora disponibili ben 37 milioni.
ECOBONUS AUTO USATE 2021: IMPORTO DEL CONTRIBUTO
Il contributo per l’acquisto di auto usate si differenzia a seconda della fascia di emissioni del veicolo usato che si acquista:
– 0-60 g/km di CO2: 2.000 euro;
– 61-90 di CO2: 1.000 euro;
– 91-160 di CO2: 750 euro.
Il valore delle emissioni di CO2 si trova alla voce V7 del libretto di circolazione o del documento unico dell’auto.
Non è previsto uno sconto aggiuntivo obbligatorio da parte del venditore, come per gli incentivi auto nuove.
INCENTIVI AUTO USATE 2021: COME SI CALCOLA LA QUOTAZIONE MEDIA DI UN VEICOLO DI SECONDA MANO
La quotazione media di mercato è il valore commerciale di un veicolo in base alle sue caratteristiche (marca/modello/versione, anzianità, km percorsi, dotazioni di serie e optional, ecc.). Per attestare la quotazione media di mercato di un’auto usata per la quale si richiede l’incentivo statale, all’atto della prenotazione sulla piattaforma va caricato un documento rilasciato da un quotatore terzo operante sul mercato (a titolo esemplificativo Eurotax e Infocar) da cui risulti che la quotazione di vendita non sia superiore alla soglia massima di 25.000 euro (comprensiva di optional e Iva ed escludendo invece costi di trasferimento, ovvero IPT, emolumenti ACI, diritti, bolli). Il prezzo finale di vendita fatturato al cliente, dal quale dev’essere decurtato l’incentivo, può discostarsi dalla quotazione media ma non deve superare 25.000 euro.
Le istruzioni per l’uso del MISE sull’Ecobonus auto usate specificano, a beneficio dei venditori, che nell’atto di acquisto e nella fattura bisogna indicare il contributo senza tuttavia la necessità di riportare una particolare dicitura. Basta citare il contributo statale e la normativa di riferimento (p. es. Contributo veicoli usati art 73-quinquies Decreto Sostegni-bis).
Ricordiamo che gli incentivi previsti per le auto usate sono riconosciuti solo in caso di adesione del cedente (ossia il rivenditore). Costui riconosce all’acquirente del veicolo l’importo del contributo e recupera tale importo quale credito d’imposta. Il credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione presentando il modello F24 tramite i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
ECOBONUS AUTO USATE 2021: CICLO DI OMOLOGAZIONE EMISSIONI CO2
Infine riguardo la questione del ciclo di emissioni di CO2 a cui fare riferimento per verificare che l’auto usata rientri nel beneficio dell’Ecobonus (dev’essere 0-160 g/km), le FAQ precisano che occorre considerare le emissioni definite in sede di omologazione del veicolo senza alcuna distinzione del ciclo di omologa (NEDC o WLTP, quest’ultimo adottato in Italia dal 1° gennaio 2021, scopri qui le differenze). Quindi il limite di 160 g/km di CO2 vale sia per le auto omologate con il vecchio ciclo NEDC che per le auto omologate con il nuovo ciclo WLTP, senza nessun adeguamento. Col risultato che alcune vetture, che col vecchio ciclo rientravano nel limite dei 160 g/km ma con il nuovo lo sforano, potranno ottenere il bonus solo se immatricolate entro la fine del 2020 ma se lo vedranno negare (oppure ne riceveranno uno più basso) se immatricolate nel 2021.
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