ODERZO
Partiranno la prossima settimana i primi due cantieri che Confartigianato Oderzo-Motta ha seguito nell’ambito del suo progetto sul Superbonus 110%, lavoro a cui da poco ha aderito anche Crédit Agricole. Le due case interessate ai lavori, entrambe costruite negli anni Ottanta, si trovano a Fontanelle e Cessalto: «Ci sono voluti otto mesi dalla firma della prima carta per arrivare all’avvio del cantiere, come una gravidanza», dice Armando Sartori, il presidente. Sono i tempi lunghi a frenare un progetto che il territorio ha apprezzato ma che potrebbe essere sfruttato ancora di più dalle imprese e dai cittadini: «Per i condomini i tempi medi di attesa sono vicini ai 22 mesi, tanto che dobbiamo rinunciare ai lavori che ci propongono i cittadini perché non riusciamo a garantire di portarli a termine», prosegue Sartori. È il direttore Luca Lava ad avvertire su un fenomeno che sta prendendo piede: «Molti promettono di fare i lavori legati al Superbonus e intanto vendono alle famiglie caldaie a prezzi raddoppiati e triplicati perché incluse nel pacchetto. Ma se emerge che non ci sono le condizioni per poter accedere agli incentivi, la caldaia che le famiglie hanno strapagato resta in casa e non vengono fatti altri lavori. Serve attenzione». —
N. B. Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.
