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Dopo quelle per il
superbonus 110% e per il
bonus facciate, la Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha
predisposto le check list di controllo per il rilascio del visto di
conformità necessario per utilizzare con opzioni alternative
ecobonus, sismabonus e bonus ristrutturazioni.
Ecobonus, Sismabonus e Bonus ristrutturazioni: le opzioni
alternative dopo la Legge di Bilancio 2022
Ricordiamo, infatti, che a seguito dell’entrata in vigore del
Decreto Legge n. 157/2021 (Decreto antifrode) e della Legge n.
234/2021 (Legge di Bilancio 2022), tutte le detrazioni fiscali
utilizzate con le opzioni alternative (sconto in fattura e cessione
del credito) di cui all’art. 121 del Decreto Legge n. 34/2020
(Decreto Rilancio) devono preventivamente ottenere:
- il visto di conformità;
- l’asseverazione di congruità delle spese sostenute.
Adempimenti non necessari in caso di interventi di edilizia
libera o piccoli cantieri di importo inferiore a 10.000 euro. Oltre
a questa importante modifica, la legge di Bilancio 2022 ha
prorogato fino al 2024 sia le detrazioni fiscali che le possibilità
di utilizzo delle opzioni alternative.
Visto di conformità: le check list dei Commercialisti
Dal 12 novembre 2021, anche gli interventi edilizi diversi dal
superbonus che accedono a detrazione fiscale tramite opzioni
alternative dovranno sottostare alle misure antifrode. A tal scopo,
la Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha predisposto delle
utili check list che guidano sia i professionisti incaricati del
rilascio del visto di conformità in relazione agli interventi che
danno diritto all’Ecobonus, al Sismabonus e al Bonus
ristrutturazioni, che contribuenti e professionisti incaricati a
vario titolo.
La Fondazione ha precisato che queste check list rappresentano
uno strumento di supporto per il professionista di carattere
generale che non possono ritenersi comunque esaustivi circa i
controlli da effettuare. Spetta infatti esclusivamente al
professionista incaricato verificare, caso per caso, la conformità
dei dati relativi alla documentazione che attesta la sussistenza
dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta e che è
necessaria ai fini della valida apposizione del visto di
conformità.
Ecobonus, sismabonus e bonus ristrutturazioni: la 3 check list
per il Visto di conformità
Le 3 check list hanno tutte la stessa struttura e contengono
tutte le informazioni necessarie per verificare:
- i dati del beneficiario;
- le spese sostenute;
- l’ammontare del credito ceduto (suddiviso in SAL);
- la tipologia di soggetto beneficiario;
- i dati relativi all’immobile;
- la documentazione attestante la proprietà o disponibilità
dell’immobile; - la documentazione necessaria per gli interventi sulle parti
comuni (condominio); - altre dichiarazioni sostitutive rese dal beneficiario della
detrazione; - le abilitazioni amministrative, comunicazioni, relazioni e
attestazioni tecniche richieste dalla vigente legislazione; - i documenti di spesa ed i relativi pagamenti;
- la tipologia di intervento;
- i documenti relativi alle opzioni da esercitare prima della
fine dei lavori; - i documenti relativi alle opzioni da esercitare alla fine dei
lavori.
tutti i diritti appartengono alla fonte.