(ANSA) – PALERMO, 31 GEN – Il presidente dell’Ance Sicilia,
Santo Cutrone, ha scritto a tutti i parlamentari nazionali
eletti in Sicilia chiedendo loro “di adoperarsi, nelle
commissioni di merito e in Aula, affinché siano subito sbloccate
le piattaforme per la cessione dei crediti fiscali di Cassa
depositi e prestiti e di Poste Italiane e sia soprattutto
bocciata la modifica al Superbonus 110% introdotta dal governo
nazionale, che per prevenire il ripetersi di truffe prevede una
sola possibilità di cessione dei crediti fiscali”.
“Da quando si è saputo di questa modifica, nonostante ancora non
sia convertita in legge – riferisce Cutrone – le banche, gli
intermediari finanziari, Cassa depositi e prestiti e Poste
Italiane hanno bloccato tutto, i cantieri aperti si sono dovuti
fermare e non se ne possono aprire di nuovi. La formidabile
spinta alla ripresa che era stata impressa dal Superbonus 110%
si è così esaurita”.
“Il governo nazionale – prosegue – piuttosto che affrontare
seriamente il problema come aveva proposto l’Ance, ha preferito
limitare frettolosamente il Superbonus 110% prevedendo questa
enorme sciocchezza che sta solo producendo un disastro per le
imprese serie e per l’occupazione”.
Il presidente di Ance Sicilia nella nota illustra la drammatica
situazione: “Le imprese fanno la fila davanti alle banche, agli
intermediari finanziari, alle Poste e a Cdp, trovando la porta
chiusa; non si aprono più nuovi cantieri e i lavori in corso si
fermano perché le opere eseguite non potranno essere pagate.
Infatti, le banche e gli intermediari finanziari, non potendo
più cedere, a loro volta, i crediti fiscali a operatori
specializzati, non intendono tenerseli in pancia per anni e,
quindi, non accettano più di acquisire crediti fiscali ceduti
dalle imprese. Le quali, a loro volta, non possono più praticare
lo sconto in fattura ai clienti. Anche in Sicilia il boom di
cantieri con il Superbonus 110% si è sgonfiato: la maggior parte
delle imprese si è fermata ed è costretta a licenziare il
personale che aveva assunto”. (ANSA).
Source: ansa.it
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