Troppo lavoro, tutto insieme. È paradossale, ma può essere un problema anche per chi, come il comparto edile, non aspettava altro dopo anni di grave crisi. Ne sanno qualcosa architetti, geometri, impresari, fornitori e, in ultimo, anche clienti, travolti dallo tsunami delle detrazioni fiscali: l’ormai famosissimo superbonus del 110% per l’efficienza energetica e la messa in sicurezza antisismica, a cui si affiancano il bonus ristrutturazione facciate (del 90%) e il bonus riqualificazione (del 50-65%), il primo prorogato al 30 giugno 2022, gli altri due, per ora, soltanto al 31 dicembre 2021. Ne abbiamo parlato con alcuni addetti ai lavori.
Ampio servizio su “la Fedeltà” di mercoledì 1° settembre
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