Il Consiglio di Amministrazione di EdiliziAcrobatica, quotata sul segmento Euronext Growth Milan e su Euronext Growth Paris, riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Riccardo Iovino, ha esaminato e approvato il progetto di bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021.
EdiliziAcrobatica: ricavi a 87,67 mln (+89,9%), Ebitda +326%
L’utile netto nel 2021 si attesta a 11,08 milioni di euro, in crescita del 533% sul 2020 (1,7 milioni), seguito da un EBITDA pari a Euro 21,28 milioni in aumento del 326% rispetto ai 5,0 milioni dell’anno precedente. I ricavi della Società sono pari a 11,75 milioni, di cui 7,12 mln relativi ad oneri per pratiche cedute nel corso dell’esercizio 2021. Le svalutazioni (€0,65 milioni), per crediti difficilmente recuperabili anche a causa della difficile situazione della presente congiuntura economica, portano l’EBIT a 18,33 milioni di euro, in forte crescita rispetto al 2020 (3,14 milioni).
Il totale dei ricavi consolidati dell’esercizio 2021 aumenta del 89,9% e si attesta a Euro 87,7 milioni ca. contro i Euro 46,2 milioni ca. nel 2020. Per quanto riguarda i ricavi della società italiana, occorre segnalare che in linea con quanto previsto dalla “Comunicazione sulle modalità di contabilizzazione dei bonus fiscali” rilasciata dall’OIC, sono stati registrati al valore desumibile di mercato (i.e. fair value), ovvero al netto degli oneri di cessione del bonus fiscale che è stato desunto dai contratti di cessione stipulati dalla Società italiana con Banca Intesa San Paolo nel corso dell’esercizio 2021. I i ricavi consolidati sono quindi pari a euro 98,6 milioni, iscritti al netto degli oneri per la cessione del bonus fiscale pari a Euro 11,7 milioni, portando quindi il valore totale dei ricavi delle vendite consolidati pari a 86,9 milioni di Euro.
Il 2021 ha fatto registrare un EBITDA pari a Euro 21,28 milioni in aumento del 326% rispetto ai 5,0 milioni nel 2020. Un aumento così robusto è stato favorito non esclusivamente dall’eccezionale risultato della Società italiana che ha beneficiato dell’introduzione degli incentivi Bonus Facciate – previsti dal “Decreto Rilancio” -, ma anche dalla grande dinamicità e dalla forte capacità organizzativa di tutto il Gruppo. L’incremento vigoroso dell’EBITDA ha permesso al EdiliziAcrobatica di espandersi ancor maggiormente sul territorio italiano aumentando le aree operative, ma anche di rafforzare le funzioni centrali e corporate a servizio delle società estere. La società francese contribuisce negativamente all’EBITDA per € 0,87 milioni ca.; a tale proposito bisogna segnalare che la Società ha sostenuto un importo considerevole di costi di formazione al fine di portare a temine il processo organizzativo e di adeguamento alla filosofia e ai principi del Gruppo.
Gli ammortamenti, pari ad € 2,3 milioni, aumentano del 105% rispetto all’anno precedente (€1,12 milioni) anche a seguito della sospensione degli stessi avvenuta durante l’esercizio precedente (pari a € 0,89 milioni) relativa al periodo del lock-down ed al successivo rallentamento della produzione. Le svalutazioni (€ 0,65 milioni), per crediti difficilmente recuperabili anche a causa della difficile situazione della presente congiuntura economica, portano l’EBIT a € 18,33 milioni, in forte crescita rispetto al 2020 (€ 3,14 milioni). La gestione finanziaria ha generato oneri finanziari netti per € 1,53 milioni, rispetto agli oneri
finanziari netti realizzati nel corso del 2020 pari ad € 0,39 milioni; l’aumento degli oneri finanziari netti è dovuto principalmente all’adesione alla moratoria prevista dal Decreto-legge “Cura Italia” del 17 Marzo 2020. Il costo medio della raccolta nel 2021 è stato pari allo 0,6%, in diminuzione rispetto al 2,5% ca. nel 2020 e al 3,7% ca. nel 2019.
I dati relativi al Gruppo mostrano una posizione finanziaria netta che passa da un debito netto di circa 7,7 milioni di euro nel 2020 ad una posizione finanziaria netta positiva di circa € 3,6 milioni al 31 dicembre del 2021, grazie al flusso di cassa positivo generato dall’operatività del Gruppo. I dati del 2021 mostrano un forte aumento del Valore della produzione, che si attesta a 83,5 milioni, quasi raddoppiati rispetto a 42,8 milioni di euro del 2020, facendo registrare una crescita del +95%.
I ricavi della Società sono stati iscritti al netto del valore di mercato del bonus fiscale (i.e. fair value) pari a 11,75 milioni di euro di cui 7,12 milioni relativi ad oneri per pratiche cedute nel corso dell’esercizio 2021.
Proposta dividendo cresce a 0,3 euro per azione (+87%)
Il consiglio di amministrazione proporrà all’Assemblea degli azionisti di destinare il risultato d’esercizio di Euro 12.085.813 come segue:
• imputare un importo pari a Euro 2.446 a incremento della “Riserva Legale”, che in tal modo
raggiungerà il limite di legge;
• accantonare ad Utili a nuovo Euro 9.637.124;
• distribuire dividendi per Euro 2.446.243 attribuendo un dividendo unitario di Euro 0,3 per azione,
con stacco cedola il 9 maggio, record date il 10 maggio, e data di pagamento l’11 maggio 2022.
Riccardo Iovino, CEO e Founder di EDAC, commenta: “Il 2021 è stato un anno eccezionale per EdiliziAcrobatica con una performance positiva che porta i ricavi a crescere dell’89,9%. Un anno durante il quale l’azienda è cresciuta, ottenendo risultati eccellenti, ma non straordinari, perché da almeno 15 anni EdiliziAcrobatica mette a segno performances che le consentono di crescere a doppia cifra. Certo, i Bonus fiscali hanno rappresentato per noi un’occasione che abbiamo saputo cogliere, ma ciò che caratterizza il nostro modo di fare impresa è proprio la capacità di intravedere occasioni in ogni circostanza, anche quella apparentemente meno favorevole. È questa nostra inclinazione, che sta alla base del nostro modello di business, rivelatosi perfettamente replicabile e scalabile anche oltre i confini nazionali, a fare di EdiliziAcrobatica l’azienda leader in Italia nel settore delle ristrutturazioni in esterna. Parimenti, anche gli sforzi che stiamo intraprendendo in ottica ESG, fanno di EdiliziAcrobatica un’azienda sempre più attenta non solo alle esigenze dei propri clienti, ma anche dei propri collaboratori, dell’ambiente e del territorio dei quali cerchiamo di prenderci cura attraverso il nostro lavoro. Il futuro che oggi possiamo intravedere, anche alla luce dei primi mesi del 2022, è quindi un futuro molto positivo in cui, ancora una volta, la nostra capacità di leggere con anticipo le richieste del mercato e trovare per ognuna di esse la risposta migliore ci guiderà nel perseguire nuovi e sempre più ambiziosi obiettivi dentro e fuori i confini nazionali”.
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