

Da qualche giorno si parla dei risultati dell’indagine
conoscitiva della VIII Commissione Ambiente della Camera dei
Deputati sull’impatto degli incentivi
edilizi sulle politiche di sostenibilità ed
efficientamento energetico in Italia.
Sebbene l’attuale contesto normativo rimanga incerto e
instabile, il documento rappresenta un punto di riferimento
autorevole per fare un bilancio serio e tecnicamente fondato
sul ruolo delle agevolazioni fiscali – Superbonus in primis –
rispetto agli obiettivi di decarbonizzazione e sicurezza del nostro
patrimonio immobiliare.
Incentivi fiscali in edilizia: come agire su un patrimonio
inefficiente e obsoleto
Nell’indagine si riportano i dati del Piano Nazionale
Integrato Energia e Clima (PNIEC 2024), mettendo in
evidenza come oltre il 55% delle abitazioni
italiane rientri ancora nelle classi energetiche F
e G.
Un patrimonio edilizio poco efficiente, che contribuisce per il
44% ai consumi energetici nazionali e a una quota
rilevante delle emissioni di CO₂. È chiaro quindi
che nel settore residenziale è necessario uno sforzo teso al
raggiungimento degli obiettivi europei, con
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.