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Fondi per imprenditori agricoli nella Legge di Bilancio 2022 – The Wam

Oggi parliamo dei fondi per imprenditori agricoli previsti dalla Legge di Bilancio nel 2022.

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INDICE

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Fondi per imprenditori agricoli: le misure fiscali

Anche per il 2022 la Legge di Bilancio ha previsto una cifra importante di fondi per dare sostegno all’agricoltura, alla pesca e a tutta la filiera collegata. In totale sono stati stanziati 2 miliardi di euro.

Tra i vari sostegni ci sono le misure fiscali. Andiamo ad analizzarle.

Abolizione dell’Irap

A partire dal primo gennaio 2022 l’imposta regionale sulle attività produttive non è più un obbligo per persone fisiche che esercitano attività commerciali, arti e alcune professioni previste dal decreto legislativo del 15/12/1997 alle lettere B e C. Questa misura interessa, per la prima volta, anche gli allevamenti di animali, gli agriturismi e le attività che rientrano nel regime forfettario.

Proroga  cartelle di pagamento

Tutte le cartelle di pagamento che saranno notificate entro il 31/12/2022 dovranno essere pagate entro 180 giorni, e non 60.

Il termine per presentare ricorso, però, resta fermo a 60 giorni.

Si potrà chiedere la rateizzazione senza dover documentare uno stato di temporanea situazione di difficoltà per importi inferiori ai 60mila euro, e non più 100mila.

Per tutti i piani di rientro chiesti dopo il 01/01/2022, la decadenza si verificherà dopo 5 rate non pagate, anche non consecutive.

Detassazione redditi dominicali e agrari

Per tutto l’anno 2022 è prorogata la detassazione ai fini dell’Irpef dei redditi dominicali e agrari che sono stati dichiarati dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionisti.

Compensazione per cessioni di bovini 

Per tutto l’anno 2022 è prorogata l’applicazione della percentuale di compensazione forfettaria, fissata al 9,5%, per la vendita di bovini e suini. Questa detrazione si deve detrarre dall’Iva dovuta e si applica al regime speciale previsto dall’articolo 34 del d.p.r. del 26/10/1972, n° 633.

La compensazione dei crediti d’imposta

Dal 01/01/2022 è stata fissata a due milioni di euro la soglia massima per i crediti d’imposta e per i contributi compensabili.

Proroga delle detrazioni d’imposta per “bonus verde”

È stata prorogata fino al 31/12/2024 la possibilità di detrazione Irpef per interventi legati al bonus verde.

Questo bonus si rifà alle spese sostenute per abitazioni dove viene fatta una sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi, di coperture a verde e di giardini pubblici.

La detrazione è del 36% fino ad un massimo di 5mila euro si spesa.

Proroga registro cereali 

Il 30/04/2022 entrerà il vigore la nuova disciplina per il registro telematico per la movimentazione di cereali e farine di cereali.

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Fondi per imprenditori agricoli: giovani e donne

Anche per giovani e donne che vogliono dedicarsi all’agricoltura sono previste varie misure e fondi. Esaminiamole.

Agevolazioni per i giovani

Fino al 31/12/2022 c’è la possibilità di decontribuzione per i coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionisti , che abbiano meno di 40 anni di età.

Chi vuole accedere a questa misura, dovrà iscriversi alla previdenza agricola entro il 31/12/2022 ed avrà l’esonero dal pagamento di contributo del 100% per la quota di invalidità, vecchiaia, superstiti e dal contributo addizionale, per un periodo massimo di 24 mesi.

Agevolazioni per l’imprenditoria femminile

Ci sono possibilità riservate alle donne che consentono di avere mutui agevolati, con tassi di interessi pari a 0, con una durata massima di 10 anni.

L’importo non dovrà essere superiore al 60% della spesa ammissibile.

C’è anche l’opportunità di avere un contributo a fondo perduto fino al 35% della spesa ammissibile.

Sia per i giovani che per le donne ci sono dei requisiti da avere se si sta subentrando come azienda, in qualsiasi forma:

  • che l’azienda sia costituita da non più di 6 mesi dalla presentazione della domanda di agevolazione;
  • esercitare esclusivamente l’attività agricola;
  • avere come amministratore ed essere condotta da un giovane che abbia tra i 18 e i 40 anni oppure da una donna. Nel caso di società, più della metà della quota dei soci deve avere un’età compresa tra i 18 e i 40 anni o essere di sesso femminile.

Fondi per imprenditori agricoli: crediti d’imposta per investimenti e beni

Fino al 31/12/2022 ci sarà la possibilità di avvalersi dei crediti d’imposta per investimenti e beni.

In particolare per il 2022 per investimenti in beni materiali “industria 4.0” fino a 2,5 milioni di euro, il credito d’imposta sarà del 40%.

Per investimenti, che vanno oltre i 2,5 milioni ma arrivano a 10 milioni di euro, il credito d’imposta è del 20%, per investimenti tra i 10 e i 20 milioni di euro, la percentuale è del 10%.

Fondi per imprenditori agricoli: stanziamenti per filiere agricole

Altri tipi di fondi per imprenditori agricoli sono:

  • quelli per far fronte a gravi danni per incendi boschivi nei territori indicati nella deliberazione del Consiglio dei ministri del 26.8.2021;
  • quelli per agevolare la filiera delle carni derivanti da polli, tacchini, conigli domestici, lepri e altri animali vivi destinati all’alimentazione umana, nonché delle uova di volatili in guscio, fresche e conservate;
  • quelli a favore della vigilanza in materia di pesca marittima;
  • quelli per favorire il recupero della fauna selvatica;
  • quelli ricolti alla valorizzazione delle tradizioni e delle pratiche agro-alimentari e agro-silvo-pastorali dichiarate patrimonio immateriale dell’umanità dall’Unesco;
  • quelli per sostenere e per la promozione dello sviluppo competitivo del comparto della frutta da guscio, incentivare la tecnica e l’ammodernamento delle tecniche di gestione selvicolturale e rilanciare le filiere legata all’apicoltura, brassicola, della canapa e della frutta a guscio;
  • quelli per sostenere il settore dell’apicoltura, promuovendo forme associative tra operatori, la pratica dell’impollinazione a mezzo api e l’incentivazione dell’allevamento apistico e del nomadismo;
  • quelli per sostenere il settore della coricoltura;
  • quelli per promuovere le colture di piante aromatiche e officinali biologiche;
  • quelli per garantire il funzionamento degli impianti ippici aperti di recente;
  • quelli per garantire e tutelare  la qualità del sughero contro l’organismo nocivo Coraebus undatus;
  • quelli destinati al controllo di specie esotiche invasive;
  • quelli per ridurre i danni degli attacchi dell’insetto Ipstypographus, denominato “bostrico”;
  • quelli per favorire i produttori di vino DOP e IGP e di vino biologico che investono in più moderni sistemi digitali di comunicazione dinamica.

Fondi per imprenditori agricoli: altre misure generali

Ci sono misure generali che hanno ricadute anche sul settore agricolo. Tra queste ci sono:

  • Conferma ”esterometro”: È stata confermata la cadenza trimestrale per la comunicazione “esterometro“.
  • Semplificazione modelli Intrastat: tra le varie semplificazioni previste nella compilazione della documentazione per quanto riguarda le dogane, c’è anche la novità della Sezione 5 del modello INTRA1 relativa alle cessioni intracomunitarie in regime di “call-off stock”.
  • Nuovo limite pagamenti in forma tracciabile: dal 01/01/2022 il limite massimo per i pagamenti in contanti è fissato a 999,99€.
  • Slittano le sanzioni POS: per ora nessuna multa, ma dal 01/01/2023 chi si rifiuta di accettare un pagamento tramite Pos avrà una sanzione di € 30, aumentata del 4% del valore della transazione per la quale l’accettazione del pagamento è stata rifiutata.

Se vuoi approfondire ulteriormente tutti gli argomenti che riguardano i fondi per imprenditori agricoli, leggi questo articolo.

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