Nonostante tutte le difficoltà registrate nell’arco dei mesi,
dovute anche all’entrata in vigore del nuovo Codice
Appalti, il 2023 è stato un anno comunque positivo per il
settore delle gare per servizi di ingegneria e
architettura. La conferma arriva dall’ultimo report
dell’Osservatorio OICE/Informatel che, con i
dati relativi al mese di dicembre, traccia un resoconto complessivo
dell’anno appena trascorso.
Servizi di ingegneria e architettura: il nuovo report OICE
sulle gare
Un buon risultato dovuto anche al PNRR, con
numeri che rimangono vicini al boom del 2022, nonostante si
registri un calo del 15,7%, più forte soprattutto nel secondo
semestre: il totale del valore per servizi tecnici immessi nel
mercato pubblico nel 2023, comprendendo i 3,824 miliardi derivati
dai bandi di architettura e ingegneria e i 1,041 miliardi di
servizi tecnici contenuti negli appalti integrati, è stato infatti
pari a 4,875 miliardi. Prendendo in considerazione i bandi per soli
servizi tecnici (senza appalti integrati), il calo sul 2022 è del
13,3%.
La diminuzione rispetto al 2022 è invece più
significativa per il numero di procedure
…continua a leggere
Tutti i diritti dei contenuti presenti in questo articolo sono della fonte e vengono riportati solo per “diritto di breve citazione” (art. 70 Legge n. 633/1941), indicando sempre la fonte, con relativo link al sito di provenienza. Leggi il Disclaimer.