Sulla Gazzetta ufficiale n. 217 del 10 settembre 2021 è stato
pubblicato il decreto-legge 10
settembre 2021, n. 121 recante “Disposizioni
urgenti in materia di investimenti e sicurezza delle
infrastrutture, dei trasporti e della circolazione stradale, per la
funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità
sostenibili, del Consiglio superiore dei lavori pubblici e
dell’Agenzia nazionale per la sicurezza delle infrastrutture
stradali e autostradali”,
Stalli rosa nei parcheggi
Il decreto regolamenta gli “stalli rosa” per i parcheggi,
dedicati alle donne in gravidanza e ai genitori con figli fino a
due anni. Prevista inoltre la facoltà per i Comuni di riservare
posti di sosta, a carattere permanente o temporaneo, ai veicoli
adibiti al trasporto delle persone con disabilità e al trasporto
scolastico. Si rafforzano le sanzioni per chi occupa gli stalli
rosa e altri parcheggi riservati senza essere autorizzato.
Trasporto pubblico locale
Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale, in
considerazione dell’andamento della crisi pandemica e della ripresa
delle attività lavorative e didattiche, si prevede che le Regioni
possano utilizzare una quota delle risorse assegnate dal Governo
per i servizi aggiuntivi anche per potenziare i controlli sui
mezzi.
Sicurezza infrastrutture ferroviarie
Sono introdotte inoltre misure per agevolare gli investimenti
per la sicurezza delle infrastrutture ferroviarie (accelerazione
dell’attuazione del piano Piano nazionale di implementazione del
sistema europeo di gestione del traffico ferroviario, European Rail
Traffic Management System – Ertms) e delle dighe; è ridefinita la
procedura da seguire nell’orientare le risorse finanziarie (4,6
miliardi) destinate a ridurre le disuguaglianze territoriali in
termini di dotazione infrastrutturale.
Disposizioni in materia Ecobonus automotive
Considerati gli effetti prodotti dall’emergenza epidemiologica,
in particolare quelli legati ai ritardi nella produzione e
all’allungamento dei tempi di immatricolazione e consegna dei
veicoli acquistati, si prevede che la conclusione della procedura
informatica per confermare la prenotazione dell’ecobonus per le
categorie M1, M1 speciali, N1 e L possa avvenire entro il 31
dicembre 2021, se l’inserimento è avvenuto tra il 1 gennaio 2021 e
il 30 giugno 2021, ed entro il 30 giugno 2022, se l’inserimento
avviene tra il 1 luglio 2021 e il 31 dicembre 2021.
Per garantire e ottimizzare l’utilizzo dei fondi destinati
all’acquisto di veicoli meno inquinanti M1, compresi nella fascia
di emissione 0-60 grammi di CO2, le risorse previste per
l’Extrabonus vengono riallocate sul fondo ordinario dell’incentivo
Ecobonus.
Disposizioni in materia di Alitalia – Società Aerea Italiana
S.p.a.
È disciplinata la procedura per la cessione del marchio
“Alitalia”, aperta ai titolari di licenze di esercizio di trasporto
aereo o di certificazioni di operatore aereo.
Nell’ambito delle procedure per il trasferimento dei complessi
aziendali di Alitalia – Società Aerea Italiana S.p.a, si prevede
che a seguito della cessione totale o parziale dei compendi
aziendali del ramo aviation, gli slot aeroportuali non trasferiti
all’acquirente siano restituiti all’amministrazione straordinaria,
in quanto responsabile dell’assegnazione delle bande orarie sugli
aeroporti individuate ai sensi del Regolamento (CEE) 95/93.
Sono state infine confermate le garanzie per i passeggeri
titolari di titolo di viaggio e voucher o titoli analoghi emessi
dall’amministrazione straordinaria.
L’indennizzo, quantificato in misura pari all’importo del titolo
di viaggio, verrà erogato esclusivamente nell’ipotesi in cui non
sia garantito al contraente analogo servizio di trasporto,
conformemente alla disciplina europea.
Riduzione del divario infrastrutturale nel Mezzogiorno
Il decreto inoltre interviene sulla riduzione dei divari di
dotazione infrastrutturale del Mezzogiorno e nell’offerta di
sostegno alla capacità progettuale dei Comuni e delle Regioni
meridionali.
L’inserimento del Ministro per il Sud e la Coesione territoriale
nella cabina di regia per l’edilizia scolastica garantirà un
riparto di risorse più equo sul piano territoriale per la
costruzione di scuole dell’infanzia e asili nido.
Le nuove disposizioni sulla progettazione territoriale, con la
dotazione di 120 milioni di euro, consentiranno a 4600 Comuni
italiani (tutti quelli sotto i 30mila abitanti nel Sud e nelle aree
interne) di dotarsi di un “parco progetti” adeguato alle tante
opportunità che ai Comuni stessi vengono offerte in questi anni,
con il PNRR, con il FSC, con i fondi strutturali: è, al riguardo,
prevista una premialità per i Comuni.
Inoltre la misura agevolativa di cui all’art.1, D.L. 20 giugno
2017 n.91, è estesa ai territori insulari dei comuni localizzati
nelle isole minori (Campo nell’Elba, Capoliveri, Capraia, Giglio,
Marciana, Marciana Marina, Ponza, Porto Azzurro, Portoferraio,
Portovenere, Rio e Ventotene).
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