Nel susseguirsi dei mesi, la situazione diviene mutevole anche in merito al discorso Bonus. Alcuni sono giunti a scadenza (il Bonus affitti da 1.200 euro e la domanda per gli arretrati dell’assegno ponte), altri sono attivi e quindi richiedibili.
Facciamo un breve punto della situazione, chiarendo per ognuno di essi quali sono i punti essenziali da ricordare. Ecco dunque la guida per ricevere a novembre i soldi a fondo perduto di questi Bonus anche senza ISEE e quindi aperti a tutti.
Bonus terme
Dopo quasi 3 mesi di attesa, sta per entrare nel vivo il Bonus terme, senza ISEE e quindi richiedibile da tutti. Il Bonus consente di utilizzare uno sconto fino a 200 euro sui servizi termali usufruiti presso una struttura accreditata.
Il voucher è nominativo e non cedibile a terzi, neanche a titolo gratuito. A partire dall’8 novembre, i cittadini potranno richiedere il contributo alle strutture termali prenotando i relativi servizi.
Bonus vacanze
Un Bonus parente stretto del Bonus terme è il c.d. Bonus vacanze, che richiede precisi limiti di ISEE. Il voucher prevede importi differenti in base al numero dei componenti familiari e diversi termini per la sua spendibilità.
Tuttavia, ricordiamo che questo Bonus non è più richiedibile nel 2021 mentre vanno spesi entro dicembre tutti i voucher ancora in possesso.
Il Bonus sanificazione
Imprese e lavoratori autonomi potranno richiedere il Bonus sanificazione fino a domani, 4 novembre. Si tratta di un credito d’imposta che ristora gli aventi diritto dalle spese di sanificazione e acquisto dei dispositivi di protezione da Covid 19. Questo Bonus prevede un tetto massimo fissato in 60mila euro a beneficiario. In sostanza ristora il 30% delle spese sostenute nei mesi di giugno, luglio e agosto 2021 in merito alle spese di sanificazione e i dispositivi di protezione.
Va infine precisato che i Bonus alle attività imprenditoriali vanno ben oltre quello sanificazione. La loro scadenza non è però imminente come in questo caso, pertanto vi ritorneremo in separata sede per una trattazione più organica.
Ecco quali sono quelli per la casa riconfermati per il 2022
Sicuramente il capitolo più corposo degli aiuti che il Governo ha previsto per le famiglie riguarda i Bonus edilizi. Ognuno di essi ha precisi ambiti di applicazione, regole di funzionamento e differenti platee di beneficiari. Per una trattazione esaustiva dell’argomento si rimanda a questo precedente articolo.
I 1.000 euro per bagni e rubinetti
Ai primi di ottobre è entrato in funzione anche il Bonus idrico, detto anche Bonus bagni o Bonus rubinetti. La misura riconosce 1.000 euro a chi effettua precise opere domestiche di rubinetteria. Nel dettaglio, lo possono richiedere coloro i quali sostituiscono alcuni elementi della propria abitazione che consentono di ottenere un risparmio idrico.
Per saperne di più in merito ai requisiti, modalità di domanda ed altro, si rimanda a questo precedente lavoro.
Guida per ricevere a novembre i soldi a fondo perduto di questi Bonus anche senza ISEE
Infine chiudiamo questa rassegna dei Bonus alle famiglie con altre due misure che non prevedono ISEE, e quindi aperti a tutti. Stiamo parlando dell’Ecobonus, utile per chi vuole sostituire la propria auto e il Bonus TV, per cambiare il televisore.
Dal 27 ottobre è stato reso possibile la prenotazione all’Ecobonus per l’acquisto di auto ecologiche. Evitiamo di sintetizzare le mille casistiche (emissioni, importi, rottamazione) legate al Bonus e rimandiamo a questa trattazione completa.
Infine il Bonus TV concede fino a un massimo di 100 euro per la sostituzione di TV acquistate, prima del 22 dicembre 2018. Per usufruirne, è richiesta la cittadinanza italiana e l’essere in regola con il pagamento dei canoni RAI (oppure essere over 75). L’incentivo, salvo esaurimento fondi, sarò richiedibile fino a tutto dicembre del prossimo anno.
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