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Il mercato dei crediti fiscali collegati al Superbonus al 110% e agli altri bonus dell’edilizia resta nel limbo. Un luogo intermedio dove le banche sono ferme con i nuovi acquisti e gli operatori del settore si ritrovano in pancia detrazioni miliardarie che non sanno più a chi cedere. Con la conversione in legge del decreto “Aiuti bis” sono state introdotte nuove norme che puntano a sbloccare la circolazione delle agevolazioni, andando a circoscrivere, nell’eventualità di frodi, la responsabilità solidale degli intermediari che comprano e vendono i crediti ai soli casi di dolo e colpa grave. Tuttavia, manca ancora una circolare dell’Agenzia delle Entrate che recepisca le novità e sostituisca quella di giugno, che aveva spaventato gli operatori finanziari prospettando la possibilità di rifarsi anche nei loro confronti in caso di “mancata diligenza” nel controllo dei documenti.
La richiesta di un video antifrode
Da qui la recente richiesta ai professionisti incaricati di
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