Una mozione di Pd e Anna per Piombino sulla predisposizione degli atti necessari
la proposta
Una mozione di Pd e Anna per Piombino chiede l’impegno di sindaco e giunta a «predisporre gli atti amministrativi e le modalità operative per poter consentire l’accesso ai benefici del “Superbonus” da parte delle associazioni sportive anche nel nostro Comune».
La proposta arriva dai gruppi consiliari del centrosinistra per favorire le associazioni sportive che hanno in gestione gli impianti comunali, impianti «che per la maggior parte hanno necessità di interventi di manutenzione ed efficientamento energetico considerata la loro vetustà».
Il panorama generale degli impianti sportivi cittadini infatti rivela molto spesso condizioni critiche in particolare per le strutture adibite a spogliatoi, con l’ovvia difficoltà da parte delle associazioni e del Comune stesso proprietario delle strutture, a intervenire economicamente per la ristrutturazione e l’ammodernamento.
Per questo i due gruppi consiliari citano il decreto-legge del 19 maggio 2020, il cosiddetto Decreto Rilancio che poi venne convertito in legge il 17 luglio 2020, numero 77, sugli “incentivi per l’efficienza energetica, sisma bonus, fotovoltaico e colonnine di ricarica di veicoli elettrici”.
Il decreto prevede appunto che ne possano usufruire «organizzazioni non lucrative di utilità sociale, organizzazioni di volontariato e associazioni e società sportive dilettantistiche, limitatamente ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi».
Il punto è però che in base a una circolare diffusa dall’Agenzia delle Entrate sulle spese che danno diritto a ottenere deduzioni dal reddito, a detrazioni d’imposta, crediti d’imposta e altri elementi rilevanti per la compilazione della dichiarazione dei redditi e per l’apposizione del visto di conformità la condizione è che, ricordano Pd e Anna per Piombino, «ci sia il consenso all’esecuzione dei lavori da parte del proprietario e che la detenzione dell’immobile risulti da un atto, contratto di locazione, anche finanziaria, o di comodato regolarmente registrato».
Le considerazioni dei due gruppi di centrosinistra sono dunque legate alle previsioni dell’Agenzia delle Entrate in merito alla “Detrazione per interventi di efficientamento energetico e di riduzione del rischio sismico degli edifici», e al fatto che «con particolare riferimento alle società sportive che gestiscono a vario titolo impianti di proprietà comunale in seguito di apposito quesito, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito l’ammissibilità al beneficio del Superbonus».
Partito democratico e Anna per Piombino citano anche il fatto che «alcuni Comuni hanno già predisposto atti al fine di poter consentire alle associazioni sportive di poter accedere al beneficio del “superbonus”, ad esempio il Comune di Firenze».
Il centrosinistra ricordano anche a rafforzare la propria richiesta contenuta nella mozione rivolta a sindaco e giunta che «il beneficio consentirebbe l’ammodernamento delle strutture e una ricaduta positiva sia in termini di risparmio per le associazioni e per il Comune stesso, nonché un miglioramento della fruibilità degli impianti». —
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Source: iltirreno.gelocal.it
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