Parafrasando un celebre film del 1999, prima regola della nuova
manovra finanziaria (sulla quale tutti attendiamo notizie più
precise): non parlare più di bonus e superbonus. È il mantra che
siamo ormai abituati ad ascoltare ogni qual volta dal Governo
arrivano notizie sulla prossima legge di Bilancio per il 2025,
all’interno della quale, è ormai chiaro, non saranno più previste
le consuete proroghe per le detrazioni fiscali in edilizia che da
anni vengono inserite a ridosso del cambio di anno.
Una consapevolezza che si scontra con la fine ormai certificata
delle detrazioni fiscali potenziate di cui all’art. 119 del D.L. n.
34/2020 (il superbonus) e di quelle ordinarie per
l’edilizia (bonus casa 50%, ecobonus, sismabonus,…).
Superbonus: il monitoraggio Enea
Sulla fine del superbonus, benché dal punto di vista normativo
restano gli ultimi scampoli del 2024 con aliquota al 70% e tutto il
2025 al 65%, le ultime 5 rilevazioni condotte da Enea (sull’anima
“eco”) confermano un trend ampiamente
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