Sembra che finalmente il Governo abbia deciso la strada da seguire per i nuovi incentivi 2022. Come sappiamo, per l’anno in corso, il Governo ha stanziato 700 milioni di euro a sostegno del settore auto. Cifra, però, non destinata interamente agli incentivi. Una parte, infatti, andrà ad altre iniziative volte a sostenere un settore in difficoltà.
Secondo quanto riportano gli organi di stampa, il Governo avrebbe trovato un accordo per destinare 650 milioni di euro agli incentivi per l’acquisto di nuove vetture. L’intesa sarebbe stata raggiunta nel corso di una riunione a Palazzo Chigi tra il sottosegretario Roberto Garofoli e i ministri Daniele Franco, Giancarlo Giorgetti, Roberto Cingolani, Enrico Giovannini e Andrea Orlando.
Gli incentivi auto 2022 dovrebbero essere ufficializzati all’inizio della prossima settimana all’interno del Dpcm atteso entro mercoledì. Tuttavia, anche se il “semaforo vedere” ai nuovi incentivi dovesse arrivare effettivamente la prossima settimana, i fondi non saranno comunque subito disponibili. Gli incentivi riguarderanno auto elettriche, ibride/Plug-in ed Euro 6. Non saranno interessate le flotte aziendali come, invece, chiedevano alcune associazioni di categoria.
Ma come saranno? Con certezza lo sapremo solamente la prossima settimana quando sarà pubblicato il Dpcm. Intanto, stanno circolando alcune ipotesi sulla loro struttura che non dovrebbe differire di molto da quella del vecchio Ecobonus. Dunque, secondo alcune voci, pare che avremo sempre tre fasce: 0-20 g/km di CO2, 21-60 g/km di CO2 e 61-135 g/km di CO2. Per quanto riguarda la prima fascia in cui rientrano le elettriche, il contributo sarebbe di 5.000 euro con rottamazione e di 3.000 euro senza rottamazione. In ogni caso, la vettura non potrà costare più di 35 mila euro più IVA.
Per la seconda fascia (le Plug-in), invece, il contributo sarebbe di 4.000 euro con rottamazione e 2.000 euro senza rottamazione. Le vetture acquistate non potranno costare più di 45 mila euro più IVA. Infine, per la terza fascia, sarebbe previsto un contributo pari a 2.000 euro ma solo in caso di rottamazione. Le auto non potranno costare più di 30 mila euro più IVA.
Sarà davvero così la struttura del nuovo Ecobonus? Lo scopriremo tra pochi giorni. Inoltre, sembra che il Governo abbia deciso che anche nel 2023 e nel 2024 saranno messi a disposizione 650 milioni di euro per gli incentivi. Tuttavia, progressivamente i fondi destinati alle vetture 61-135 g/km di CO2 caleranno in favore delle altre fasce.
Non rimane che pazientare ancora un po’ per scoprire la reale decisione presa dal Governo sugli incentivi.
Link all’articolo Originale tutti i diritti appartengono alla fonte.
I commenti su questo articolo non dovranno contenere quesiti di natura tecnica.