Mancano solo le modalità di accesso, da ufficializzare entro il 31 marzo: ora però sappiamo che l’Ecobonus 2022 sarà sostanzioso per tutte le classi di veicoli
Finalmente trapelano i primi dettagli concreti dell’Ecobonus auto 2022: rispetto a quanto vi avevamo anticipato qualche settimana fa, i fondi messi a disposizione dal Governo sono 700 milioni di Euro, ripartiti in base alle tradizionali fasce di emissioni che definiscono le varie alimentazioni dei veicoli presenti sul mercato.
La suddivisione degli incentivi prende in considerazione solo auto di ultima generazione con normativa di omologazione non inferiore a Euro 6, distribuite nelle seguenti fasce: 0-20 g/km di CO2 (vetture elettriche), 21-60 g/km (vetture ibride) e 61-135 g/km (vetture tradizionali a motore endotermico, benzina o diesel). L’operazione sembra ricalcare le caratteristiche dell’Ecobonus dell’anno scorso… tuttavia ci sono delle differenze: la prima, la più importante, è il limite di prezzo di acquisto dell’autovettura, che non può superare il tetto di 35.000 Euro + Iva (che sale a 45.000 Euro + Iva nel caso delle ibride).
La seconda, invece, riguarda il vincolo di proprietà del veicolo da acquistare pari a un anno: chi vorrà acquistare una nuova auto ibrida, elettrica o a motore endotermico con omologazione Euro 6 non potrà effettuare alcun passaggio di proprietà per 12 mesi.
Entrando poi nei dettagli, gli sconti partono da un minimo di 1.250 Euro (con rottamazione) per le vetture a benzina o diesel e da 1.500 Euro per quelle ibride (a cui se ne aggiungono altri 1.000 in caso di rottamazione), mentre per le elettriche si otterrà un bonus di 4.000 Euro elevabile fino a 6.000. A quest’ultimo si può avere accesso solo in caso di rottamazione di una vecchia auto di classe inferiore a Euro 5 intestata all’acquirente interessato oppure a un familiare convivente con il primo da almeno un anno.
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