Da aprile dell’anno scorso la famiglia è costretta a vivere in un appartamento in affitto, pagando 750 euro al mese. La vecchia casa di proprietà è stata venduta e quella nuova, acquistata dalla coppia con il sogno di avere più spazio anche per i figli è ridotta a un cantiere, fermo ormai da un anno e senza una prospettiva certa di ripresa dei lavori.
“I danni subiti non sono solo economici ma anche morali – spiega Simone Argenti – per le notti insonni, la continua preoccupazione, il tempo perso e che nessuno ci potrà mai restituire“. La disavventura è iniziata nel 2022, quando Simone e la compagna hanno deciso di cambiare casa e di acquistare uno stabile più ampio da ristrutturare completamente nel Comasco. Un passo spinto anche dal superbonus, perché la maggior parte dei lavori – dal costo totale di circa 500mila euro – rientrava sotto l’incentivo per
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