TERNI Un ritorno insperato. Non accadeva più da quattro anni. Si è riformata la prima classe ai Geometri, alla sezione dell’Itt Allievi- Sangallo che in termini tecnici viene definita “Costruzioni, ambiente e territorio”. Nonostante il rinnovamento della figura del geometra ai ternani, fino all’anno scorso, quel tipo di studi non interessava tanto che non si era riusciti a costituire neanche una prima classe con il numero minimo di allievi iscritti. «Sarà merito della ripresa del settore edilizio, dell’orientamento che abbiamo messo a punto per i ragazzi delle terze medie, sta di fatto comunque che dopo tanto tempo torna la prima classe geometri. Un’assenza che ci pesava, per noi questo ritorno è una gran soddisfazione», nota Cinzia Fabrizi dirigente dell’Itt Allievi-Sangallo.
Altra novità emersa dalle iscrizioni al primo anno delle scuole superiori è la grande crescita della sezione tecnico economico del Casagrande–Cesi. Lo scorso anno ad iscriversi alle prime classi erano stati in 45, quest’anno sono stati in 71. 26 studenti in più. Al Casagrande la fa da padrona come sempre la sezione dell’Alberghiero seguita da quella di ottico e dal socio sanitario. In tutto, alle prime classi di in questi tre indirizzi, si sono iscritti 120 studenti. Nonostante questa crescita degli indirizzi tecnici, dell’Itt Alievi –Sangallo e del Casagrande –Cesi, la predilezione dei ternani rimane sempre per i licei. A sceglierli sono stati il 60 per cento dei ragazzi che attualmente frequentano la terza media. Il più gettonato è lo scientifico Galileo Galilei che anche il prossimo anno formerà nove prime classi. Tante quante ne ha quest’anno. Segue a ruota l’altro scientifico il Renato Donatelli che ha avuto 170 iscrizioni in prima classe. Vale a dire che si formeranno almeno sette prime. «La scelta degli studenti è caduta soprattutto sullo scientifico tradizionale e su quello delle scienze applicate. Per il linguistico abbiamo avuto meno iscrizioni anche se si formerà una prima classe come lo scorso anno, ma sarà meno numerosa», spiega Luciana Leonelli preside del liceo scientifico Donatelli.
Se il “vecchio” geometri torna qualcun altro viene cancellato; è il caso del “tecnico ambientale gestione e risanamento delle acque” che era stato istituito presso l’Ipsia Pertini e che l’ufficio scolastico regionale ha deciso di cancellare perché per due anni consecutivi non aveva avuto iscritti. «Io avrei aspettato prima di toglierlo definitivamente, è un corso nuovo che deve essere compreso, conosciuto, dalla gente – spiega Fabrizio Canolla dirigente dell’istituto Pertini- avevamo anche stipulato una convenzione con Arpa, ma è stato deciso così e di conseguenza ci adegueremo». Stesso trend dell’anno scorso per le altre sezioni del Pertini: tre nuove prime classi anche per l’anno scolastico 2022/2023. Settanta gli studenti iscritti alle prime classe che funzioneranno presso la casa circondariale di vocabolo Sabbione. «Si tratta per la maggior parte di studenti italiani che non hanno avuto la possibilità di prendere un diploma prima dell’entrata in carcere», sottolinea Canolla. Dieci prime classi ai licei Angeloni. «Abbiamo confermato i numeri dello scorso anno, ci sono iscritti anche al musicale», conferma Patrizia Stilo, dirigente dell’Angeloni. Riconferme anche al Tacito-Metelli. «I numeri delle iscrizioni sono buoni. Siamo soddisfatti dell’orientamento proposto nonostante le difficoltà collegate alla pandemia che non ha favorito l’attività in presenza», dice Roberta Bambini dirigente del Tacito- Metelli.
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